"Consumi bloccati, le spese fisse sono salite al 78%"

Dal “sì ai pagamenti elettronici” con stop però a commissioni e costi di gestione, al richiamo alle "multiutility come Hera, con guadagni esorbitanti mentre i cittadini e le imprese faticano a sostenere i costi energetico”. Fino al togliere l’Iva per il commercio al dettaglio. Confesercenti CRavenna-

Cesena presenta in vista delle elezioni politiche del 25 settembre “proposte e istanze” ai candidati del territorio. "Lo scenario – sottolineano presidente e vide presidente Monica Ciarapica e Cesare Soldati – sta “peggiorando per imprese e famiglie. Criticità si iniziano ad avvertire sul fronte dei consumi interni, mentre l’aumento dei prezzi sta spingendo i consumatori a ridistribuire il budget con le spese fisse, che assorbono il 78% dei maggiori consumi".