Cesenatico, 16 ottobre 2018 - Iniziaa muovere i primi passi il nuovo progetto di ‘Controllo del Vicinato’ che consiste nella formazione di cittadini disposti a collaborare con la polizia locale e le forze dell’ordine presenti sul territorio, appunto con spirito di volontariato. La giunta ha già delineato il progetto e i quartieri sono stati informati. Proprio dai Comitati di zona ci si attende che vengano i risultati in termini concreti, visto che il progetto si regge sostanzialmente sulla collaborazione e il rapporto tra i residenti. Il progetto vedrà la partecipazione attiva dei cittadini che verranno formati da personale esperto della Regione a garantire la sicurezza civile sul proprio territorio. Tale formazione sarà volta a costituire gruppi di persone partecipi della vita del proprio vicinato e in grado di facilitare il lavoro della polizia allo scopo di migliorare le condizioni di sicurezza locale.
Il ‘Controllo del Vacinato’ nasce dall’esigenza e dalla volontà di persone disposti a dedicare parte del loro tempo per la comunità in cui vivono. Saranno formati volontari della sicurezza e cittadini attivi nel controllo per far crescere i rapporti di vicinato e solidarietà. Nelle città dove il progetto è già decollato gli occhi dei residenti hanno consentito di prevenire furti nelle abitazioni, truffe agli anziani e ai soggetti deboli, atti di vandalismo contro beni pubblici e privati. Inoltre le segnalazioni dei volontari sono utili per attivare servizi per una corretta manutenzione delle strade e del verde, la riparazione di danni e la sostituzione della classica lampadina spenta del lampione.
L’attività dei gruppi di ‘Controllo del Vicinato’ sarà segnalata da cartelli per informare residenti e passanti che la loro presenza non passerà inosservata. In molti casi già sperimentati anche i cartelli contribuiscono a prevenire reati e forme di microcriminalità. Il sindaco Matteo Gozzoli intende partire per zone: «Presto muoveremo i primi passi. A maggio abbiamo presentato il progetto ai Comitati di zona durante la consulta dei quartieri ed in questi giorni abbiamo in programma un nuovo incontro con i tecnici regionali. Sono previsti una serie di momenti formativi, insieme ai vigili entro novembre organizzeremo un’assemblea aperta a tutti. Dopodiché aspettiamo i volontari da affiancare sempre alla polizia locale. Con il comandante Edoardo Turci inizialmente definiremo la partenza del progetto in uno o due quartieri».