REDAZIONE CESENA

Convention dello Ior il 7 giugno. Anche una ’Iena’ contro i tumori

Il giornalista d’inchiesta Gaetano Pecoraro del programma di Italia 1 interverrà sull’informazione sanitaria

Gaetano Pecoraro, 40 anni, la ’Iena’ che sarà ospite della Convention dello Ior

Gaetano Pecoraro, 40 anni, la ’Iena’ che sarà ospite della Convention dello Ior

Anche una ’Iena’ del celebre programma di Italia 1 calcherà la scena sabato 7 giugno alla Fiera di Cesena alla Convention dello Ior, organizzata come ringraziamento per tutti coloro che dedicano tempo, a rendersi utili per sostenere la lotta contro il cancro e aperta a tutta la cittadinanza che voglia informarsi e avvicinarsi al mondo del terzo settore. Inizio dei lavori alle 8.30 per una mattinata che vedrà avvicendarsi sul palco nutriti ospiti.

l nome più noto è quello della ’Iena’ Gaetano Pecoraro, giornalista d’inchiesta che nel programma Mediaset porta le questioni legate al mondo della sanità e della ricerca all’attenzione del grande pubblico.

La sua intervista approfondirà le tematiche legate ad una corretta comunicazione medico-scientifica, ambito che ha acquisito via via maggior importanza in un universo in cui, tra fake news e personaggi poco limpidi che promettono cure miracolose grazie a trattamenti alternativi, per un paziente è sempre più complicato orientarsi.

Vi sarà anche un tributo a Chiara Pennuti e alla sua opera di divulgazione oncologica cui si era dedicata anima e corpo, con il podcast “Una Zebra in Corsia”, prima che un sarcoma la portasse via a soli 27 anni. A salire sul palco sarà poi Francesco Barbieri, che ha dedicato al padre Raffaele la mostra “Una Tigre in Corsia”. L’esposizione delle foto del genitore, grande appassionato di viaggi e fotografia prima che un tumore al colon lo portasse via nel 2023 proprio nei giorni in cui i luoghi della Bassa Romagna, dove abitava, venivano funestati dall’alluvione, ha rappresentato una splendida celebrazione della sua vita e ha portato a un coinvolgimento inaspettato.

La raccolta fondi legata all’iniziativa ha raggiunto la cifra di 5.000 euro, che la famiglia Barbieri ha riconosciuto allo Ior per sostenere chi cerca di portare nuovi trattamenti e nuove prospettive di cura al letto di chi soffre nel più breve tempo possibile.

Anche sul fronte della clinica e delle ultime novità sul fronte della lotta contro il cancro portata avanti nei laboratori ci saranno ospiti d’eccellenza: primo fra tutti il dott. Claudio Vernieri, della Breast Unit dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano e ricercatore presso l’Università degli Studi dello stesso capoluogo lombardo. Lo specialista presenterà alla platea di Cesena lo studio Breakfast-2, di cui è Principal Investigator e che ha attirato l’attenzione dell’intera comunità scientifica internazionale. Il progetto mira a indagare il potenziale impatto di due programmi nutrizionali sul tumore al seno triplo negativo, il più aggressivo e difficile da trattare tra i tipi di cancro mammario, per migliorare l’efficacia delle cure tramite l’utilizzo dell’alimentazione.

Ampio spazio verrà dedicato alla ricerca portata avanti dai giovani talenti dell’Irst ’Dino Amadori’ Irccs che hanno vinto il bando Inno: un grant da 400mila euroo, messo a disposizione dall’Istituto Oncologico Romagnolo, a sostegno degli studi più promettenti portati avanti dai professionisti under-40 dell’Istituto di Meldola.

Il dottor Simone Cheli, psicologo psicoterapeuta e professore della St. John’s University di Roma, terrà una relazione sulla sindrome da burnout sempre più diffusa tra medici e infermieri. Orari e carichi di lavoro impossibili da gestire, mancanza di riconoscimenti professionali, numero di pazienti troppo elevato per instaurare una relazione di empatia sarebbero le principali cause di stress, stanchezza e depressione tra chi lavora nel mondo sanitario, tanto che circa il 50% degli intervistati dichiara di essere in forte difficoltà.

re.ce.