Cesena, riutilizza rifiuti e dà lavoro a disabili. Medaglia dal ministro dell’Ambiente

Premiata la cooperativa sociale 'Il Solco'

I partecipanti e il ministro Galletti col presidente Gasperoni

I partecipanti e il ministro Galletti col presidente Gasperoni

Cesena, 20 marzo 2018 - Benemerenza con medaglia d’argento per oltre trent’anni di attività nel settore nel settore della raccolta e del recupero rifiuti. Il Ministero dell’Ambiente Gianluca Galletti è venuto ieri di persona a Cesena per consegnarlo a Gianfranco Gasperoni, 69 anni, presidente della cooperativa sociale ‘Il Solco’, che ha lo stabilimento a Savignano ma opera in tutta la Romagna. La cerimonia si è tenuta nella sede di Confartigianato, di cui l’impresa cooperativa è socia, presenti il sindaco di Savignano Filippo Giovannini e i vertici della associazione. Il segretario Stefano Bernacci ha letto le motivazioni ministeriali e il ministro ha consegnato la medaglia a Gasperoni.

Il Ministero ha istituito benemerenze per alti meriti in attività di tutela dell’ambiente e del territorio, ha spiegato Galletti: dalla garanzia della salute dei cittadini, dei beni paesaggistici ed ecologici, al contrasto dei reati ambientali, all’impegno di aziende e onlus per uno sviluppo il più possibile integrato con l’ambiente e attento alle fasce più deboli, alla promozione dell’educazione ambientale.

«Anche Papa Francesco ha parlato di ecologia integrale a servizio dell’ambiente dell’uomo – ha aggiunto il ministro – e chi opera e agisce in questa direzione merita di avere un riconoscimento e di essere indicato come esempio». Il ministro aveva visitato la cooperativa ai primi di agosto, dopo che Il Solco è stato protagonista di un progetto sull’economia circolare, in collaborazione con il centro formativo Formart e l’Università di Bologna per sviluppare strumenti di diffusione della sostenibilità. «Il passaggio all’economia circolare - ha rimarcato il ministro - è indispensabile per l’ambiente e per il futuro delle imprese perché con le sue pratiche virtuose si coniugano la salvaguardia ambientale a opportunità concrete di crescita economica».

«Il Solco – ha raccontato Gasperoni - è una cooperativa sociale sorta nel 1983 come fondazione e dal 1992 cooperativa sociale che dà lavoro a persone svantaggiate e in difficoltà che si occupano di raccolta, selezione, smaltimento, recupero e riciclaggio rifiuti con un impianto per lavorare fino a 35mila tonnellate di rusco. Oggi siamo 120, il 90% assunto con contratto a tempo indeterminato, di cui 40 disabili, svantaggiati, ex tossicodipendenti. Negli ultimi anni abbiamo assunto ultracinquantenni che hanno perduto il lavoro. Il nostro primo obiettivo è aiutare le persone». L’ottica solidale paga: Il Solco fattura sei milioni di euro e ha acquisito 27mila metri di terreno dietro lo stabilimento per ampliarsi.