La vicenda della coppia cesenate alle prese con l’ingiunzione di sfratto dall’appartamento di San Mauro in Valle all’interno del quale vive da circa vent’anni, ma che dal 2019 non riesce più a pagare l’affitto, ha toccato nel vivo la comunità, tanto che l’attivista e blogger Davide Fabbri racconta di aver già ricevuto i contatti di alcune persone che si sono dette disponibili a dare una mano, versando alcune mensilità di contributi al proprietario dei locali, con l’intento di permettere alla coppia (71 anni lui, 75 lei) di continuare a vivere nell’alloggio all’interno del quale si trovano e sul quale pende uno sfrato esecutivo per morosità.
"E’ un ottimo segnale – rilancia Fabbri – che ci spinge ad accelerare ulteriormente l’intento di rafforzare una rete di persone che condividano l’importanza del tema abitativo e che siano pronte a fare la loro parte. Ci sarebbero anche delle voci su possibili interventi compensatori su tutto il corposo debito maturato nel corso degli anni, ma su questo aspetto è meglio procedere con cautela, per non alimentare false speranze".
Intanto anche i servizi sociali del Comune di Cesena sono al lavoro per trovare una soluzione alternativa da proporre alla coppia di anziani, che attualmente sono stati autorizzati a restare nell’appartamento di San Mauro in Valle fino al prossimo 15 giugno.
l.r.