Covid scuola Cesena: quattro classi in quarantena

L’epidemia si riaffaccia nelle aule, ma l’alta copertura vaccinale sul territorio contribuisce a frenare la diffusione del virus

Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna

Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna

Cesena, 30 settembre 2021 - Scivola ancora verso il basso, e tocca nel Cesenate il punto meno critico di tutta la Romagna, il numero dei nuovi casi da coronavirus registrati dall’Asl Romagna nella settimana tra il 20 e il 26 settembre. Sono stati soltanto 16 ogni 100mila residenti i contagi certificati a Cesena e Valle Savio, mentre il picco più alto si è registrato a Forlì, con 78 casi. Tutti ben al di sotto della soglia critica dei 250 casi ogni centomila abitanti nei sette giorni.

La fascia di età più colpita è stata quella dei giovani tra i 19 e i 24 anni, seguita da quella tra i 14 e i 18. Interessante il grafico che mostra l’incidenza dei ricoveri in reparto raffrontato ai ricoveri in terapia intensiva nei vaccinati con ciclo completo e nei non vaccinati: quelli a ciclo completo mostrano un andamento basso e piatto, gli altri fluttuano ma sono nettamente superiori.

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Dallo studio emerge infatti che in Emilia Romagna i non vaccinati hanno un rischio circa 5 volte maggiore di acquisire l’infezione, rispetto ai vaccinati e un rischio circa 8 volte maggiore di essere ricoverati in ospedale per Covid, rispetto ai vaccinati. In generale, comunque, anche i ricoveri tendono ad un lieve calo. L’occupazione dei posti letto nei reparti di malattie infettive, dato romagnolo, nella settimana considerata ha mostrato un tasso del 63,3 per cento, nella terapia intensiva del 28,6 per cento.

Cinque i lutti attribuibili al virus nella settimana esaminata: due a Forlì, due a Rimini ed uno a Ravenna. Sul fronte vaccinale Cesena evidenzia una copertura (almeno una dose) dell’80 per cento. A ciclo completo è vaccinato il 76 per cento della popolazione. In fuga dal vaccino 156 operatori sanitari dell’Asl in tutta la Romagna così divisi: 12 dirigenti, 126 operatori, 14 convenzionati.

Sul fronte scuole in quarantena Cesena non è più covid free come nella settimana precedente: sono quattro, infatti, le classi che dovranno osservare la quarantena, che scatta quando dai tamponi di controllo, che vengono eseguiti su tutti gli alunni a seguito di un caso positivo nella classe, emergono una o più positività ulteriori. Si tratta di una classe in una scuola primaria, una in una scuola secondaria di primo grado, due di scuola secondaria di secondo grado. Resta comunque l’area meno colpita, Forlì ne ha infatti 16, Rimini 11 e Ravenna 21.

"Anche questa settimana - commenta Mattia Altini, Direttore Sanitario di Ausl Romagna - registriamo un lieve calo in termini assoluti dei casi in Romagna, a testimonianza che l’importante copertura vaccinale fin qui raggiunta, sta impedendone una significativa diffusione. Non è un caso che si assista ad un incremento di casi, soprattutto nelle fasce di ragazzi che, per età, non possono ancora accedere al vaccino".

"Ma il dato più rilevante – prosegue Altini – è dato dall’applicazione su scala romagnola dello studio effettuato dall’Agenzia Regionale sull’elevato rischio che i non vaccinati hanno di contrarre il virus, ma soprattutto di sviluppare forme gravi, rispetto alle persone vaccinate. Nel periodo dal 26 Agosto al 22 Settembre 2021, l’incidenza dei ricoveri in ospedale per Covid è stata di 11,7/10.000 nei non vaccinati, rispetto a 1,5 nei vaccinati. Dato regionale che si conferma anche in Ausl Romagna, ed evidenzia ancora una volta che il vaccino continua ad essere l’unico strumento che abbiamo per proteggere noi stessi e la comunità".