Covid, è finita l’emergenza

La Prefettura sospende il bollettino dei casi. Ma negli ospedali romagnoli restano 100 ricoverati

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di Elide Giordani

Praticamente è l’alba di un nuovo giorno. Da oggi, e dopo oltre due anni e mezzo di bollettini tagliola per la libertà dei nostri giorni e numeri ansiogeni tra infettati e deceduti, cessa da parte della prefettura l’invio dei report quotidiani sulla pandemia da Covid-19 . Con due concetti che non hanno bisogno di giri di parole e che suonano magici dopo i sacrifici di questi lunghi mesi, ossia "cessazione dello stato di emergenza, nonché generale miglioramento della curva epidemiologica", la prefettura ringrazia l’Asl della Romagna (da cui ha desunto i dati quotidiani) e chiude il servizio. Ed è una buona notizia. Anzi ottima, poiché al di là dei contagi che ancora si registrano, dietro a questa decisione s’intravvede l’ottimismo di cui c’è bisogno ora più che mai che col virus abbiamo imparato a convivere e a combatterlo grazie ai vaccini. "Le pandemie terminano quando la gente decide che sono finite" è un assunto interessante, mostra che, prima di tutto, quello che deve cessare è la paura.

Per il momento, tuttavia, l’Asl Romagna continua a monitorare la situazione, soprattutto perché deve tenere controllato il numero dei ricoveri che nei momenti acuti della diffusione del contagio è stato il polso della tenuta del nostro sistema sanitario. Ma la cessazione delle comunicazioni quotidiane - poi diramate dalla Regione - è sul tavolo. Intanto ieri è arrivato, come di consueto, il report settimanale. E sono numeri ancora in calo, meno 257 casi in Romagna, certificati tra il 30 maggio e il 5 giugno. Ma sono ancora 2.316 i nuovi casi positivi. Così distribuiti: 376 a Cesena, 367 a Forlì, 623 a Rimini, 950 a Ravenna. Restano ricoverati nelle strutture ospedaliere ancora 100 pazienti (sono stati fino a 209 nei momenti acuti di inizio aprile) di cui 5 in terapia intensiva, generalmente persone non vaccinate, anziani, portatori di altre affezioni. Altri piccoli focolai si evidenziano nelle strutture residenziali e socio assistenziali: ancora 2 a Cesena (5 in tutta la Romagna). Cala fortunatamente il numero dei decessi, nella settimana presa in considerazione sono stati 6, giova ricordare che se ne sono registrati fino a 25 (settimana tra il 18 e il 24 aprile).

E c’è ancora chi si vaccina, tant’è che il numero degli immunizzati continua a crescere: al 6 giugno 905.032 erano vaccinati con la prima dose, 869.428 con seconda dose, 601.486 con terza dose e 27.649 con quarta dose la cui somministrazione è iniziata il 1° marzo, a cui vanno aggiunte 110.748 dosi somministrate dai medici di medicina generale. Anche il quotidiano vaglio della Regione registra un lieve calo di casi che si attestano sui 2.000 nuovi contagi. I pazienti ieri ricoverati nelle terapie intensive sono 25 (meno 5 rispetto a martedì), mentre negli altri reparti Covid ci sono 671 degenti (meno 5). I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 16.791 (+1.042), il 95,8% dei quali in isolamento domiciliare.