Covid in ritirata in Romagna Ma lascia 20 morti sul campo

Report settimanale dell’Ausl: contagi ancora in calo, resta la letalità per anziani fragili

Il covid in Romagna continua a mollare la presa. Sono in calo sia i nuovi positivi che i ricoveri ospedalieri. Ma nell’ultima settimana (quella dal 24 al 30 ottobre) testata dall’Asl Romagna per la compilazione del consueto bollettino c’è un elemento che sembra respingere indietro la speranza che il virus stia lasciando il campo: il numero dei morti, che sono stati 20 nei sette giorni esaminati. I nuovi contagiati certificati dai tamponi processati nei laboratori di Pievesestina sono stati 3.843, 1.230 in meno rispetto alla settimana precedente.

I ricoverati nelle strutture ospedaliere romagnole con sintomi non trascurabili sono stati 134 (meno 47 rispetto ad una settimana fa), di cui 5 in terapia intensiva. Non si tratta, in totale, di una presenza insignificante benché le cifre del picco annuale siano state ben più allarmanti e tragiche. Il tetto più alto registrato nel corso del 2022 è stato infatti di 39.243 casi in una settimana (dal 3 al 9 gennaio), dieci volte quelli attuali. Mentre il più drammatico conteggio annuale riferito a chi nel 2022 si è dovuto arrendere al covid si è toccato nella settimana tra il 29 marzo e il 4 aprile con 118 decessi. Un remember che aiuta a non affrontare con eccessiva sicurezza l’incedere ancora attuale della pandemia.

Tra le altre informazioni che si desumono dai grafici del bollettino settimanale spicca anche un calo significativo di tamponi, determinato sia da una inferiore morbilità ma, forse, anche dal fatto che sono sempre più le persone, vaccinate, che ricorrono al tampone fai da te, non denunciano la loro positività e in presenza di sintomi lievi o assenti si curano da soli. C’è anche una lieve crescita dai focolai nelle strutture socio-assistenziali, che sono state 13, mentre sono a zero quelle nelle strutture ospedaliere. Ci sono 122 operatori sospesi perché non vaccinati.

A livello regionale ieri si sono contati 2.025 nuovi contagi ma crescono i ricoverati (più 49) di cui altri 3 si aggiungono alle terapie intensive che sono così 34. A Cesena ieri sono stati certificati 89 nuovi contagi, 71 a Forlì. E’ stata diramata la notizia di 17 nuovi decessi alcuni dei quali riferiti ai giorni scorsi. Due riguardano residenti nel cesenati, una donna di 95 anni e un uomo di 72 anni, i cui decessi sono stati registrati dall’Ausl di Rimini.

Elide Giordani