Cesena, salvati 23 cuccioli. "Erano in estrema sofferenza"

I cuccioli sono stati trovati da una pattuglia della Polstrada. Erano stipati in un bagagliaio in condizioni terirbili

I cuccioli salvati

I cuccioli salvati

Cesena, 9 marzo 2017 - L’ACPA, la Onlus che da tanti anni gestisce il canile comunale di Cesena, interviene sulle condizioni dei cuccioli sequestrati lo scorso 11 febbraio sull’A14 in località Savignano. I 23 poveri animali, che forse rientravano in un più vasto giro di commercio illegale di cani, erano trasportati a bordo di un’auto in condizioni di estrema sofferenza, stipati in auto dentro contenitori tra feci e liquami. «I cuccioli sono arrivati dopo un lungo viaggio molto debilitati. Qualcuno sta meglio ma molti sono ancora in terapia, monitorati costantemente dai veterinari della nostra struttura», informano dallo staff del canile che sta ospitando i cani sequestrati.

I cuccioli sono stati salvati da una pattuglia della Polstrada che, nell’area di servizio Rubicone Est, ha bloccato il veicolo con a bordo due persone che sono state denunciate. Dei 23 cuccioli - meticci di futura taglia media - solo tre erano dotati di microchip e sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari. «Ci teniamo a precisare che i cani non si sono ammalati in canile a causa del freddo, come qualcuno ha erroneamente affermato - prosegue l’Acpa -. Al rifugio infatti sono collocati in zone riscaldate. Abbiamo chiesto aiuto alla popolazione per avere coperte, cibo, omogenizzati e altro materiale per affrontare al meglio questo momento critico».

Dall’inizio dell’anno sono diverse le cucciolate arrivate al rifugio di Rio Eremo, che ha messo non poco in difficoltà le operatrici e volontarie. «Ringraziamo tutte le persone che stanno contribuendo concretamente. Sarà nostra cura tenere informati i cittadini sullo stato di salute dei piccoli», concludono.