Danza e solidarietà protagoniste del ’Gran Gala Ior’

La lotta di Cristina Drei contro un tumore al seno diventa uno spettacolo. Obiettivo della serata: raccogliere fondi per l’immunoterapia

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La lotta contro il cancro tra solidarietà e danza. Torna giovedì alle 20 al teatro Verdi di Cesena il ’Gran Gala’, l’evento di raccolta fondi promosso dall’Istituto Oncologico Romagnolo, alla tredicesima edizione.

Un’occasione per fare il punto della situazione sullo stato dell’oncologia in Romagna insieme a cittadini, volontari, rappresentanti politici ed imprenditoriali. Ma, soprattutto, per chiedere ai partecipanti un prezioso contributo: per l’edizione 2022 il ricavato andrà a sostegno dei progetti dell’Irst ’Dino Amadori’ legati all’immunoterapia, una strategia terapeutica che ha già dato grandi risultati su tumori complicati, aumentando le prospettive di sopravvivenza. Un trattamento che, grazie alla ricerca, potrebbe estendersi anche alle neoplasie che al momento rispondono meno, come il carcinoma mammario.

Durante la scorsa edizione, furono raccolti oltre 60mila euro grazie alla partecipazione di più di 200 persone, utilizzati per l’acquisto del ’Paxman Scalp Cooler’, un casco refrigerante che in alcuni casi riesce a evitare l’effetto collaterale più temuto e riconoscibile dei trattamenti, ovvero la calvizie.

Il tumore al seno sarà centrale nel corso della serata di giovedì con lo spettacolo di danza ’Pensavo Peggio’, ispirato alla storia di Cristina Drei, 43enne faentina. La sua lotta contro il carcinoma mammario, iniziata a soli 30 anni, è diventata uno spettacolo carico di emozione ma che lascia anche ampio spazio a situazioni paradossali e ricche di ironia: "L’intenzione non è minimizzare l’esperienza di una malattia: ho provato sulla mia pelle cosa significhi aver paura di morire e cercare la guarigione attraverso momenti traumatici come la deturpazione del proprio corpo o la perdita dei capelli – spiega la paziente – ma è nella mia natura guardare alle cose con ironia e leggerezza. L’obiettivo è parlare di argomenti ancora oggi un po’ tabù: la priorità dev’essere sì guarire, ma anche garantirsi la miglior qualità di vita possibile durante le terapie".

Lo spettacolo vede la collaborazione del coreografo Cristiano Buzzi, in arte Kris, ed Alimah Grasso, che ha aiutato nella stesura dei testi; nel ruolo della protagonista Vittoria Markov, ex allieva di Amici. "Sarà una sorta di regalo a tutti gli amici che hanno deciso di prendere parte all’evento, contribuendo in maniera concreta ad una causa importante, ovvero quella della ricerca scientifica – spiega il direttore generale Ior Fabrizio Miserocchi – l’unico modo che abbiamo per dare nuove armi ai nostri medici per sconfiggere questa malattia".