Cesena, ristoratore denuncia il degrado. "Rinuncio ai dehors"

Yuri Cardelli: "Lo userei, ma sono circondato dall'incuria"

Yuri Cardelli mostra gli spazi abbandonati di fianco al suo locale

Yuri Cardelli mostra gli spazi abbandonati di fianco al suo locale

Cesena, 16 novembre 2018 - Da un lato, piazza del Popolo, la Fontana Masini e la Rocca Malatestiana; dall’altro, la suggestiva cornice di vicolo Stalle, impreziosito dalla grande scultura ‘Gli Equilibristi’ firmata da Leonardo Lucchi. Di fianco, i piccioni e, soprattutto, i loro escrementi. Yuri Cardelli del ristorante la Muccina, anche a nome degli altri esercenti che si affacciano con le loro attività in vicolo Stalle, chiede da mesi aiuto all’amministrazione comunale per risolvere un problema di degrado che impatta su una delle zone di maggior pregio della città.

“Vorrei aumentare i coperti del ristorante, ho intenzione di effettuare dei lavori di restyling e nella bella stagione anche di portare tavoli e sedie all’esterno del locale, in vicolo Stalle, appunto. Ad oggi però fare una cosa del genere significherebbe far accomodare i clienti in un mix di degrado e cattivi odori. Il problema è avvertito anche dai titolari di altre attività della zona che con noi stanno cercando di migliorare le cose. I contatti con l’amministrazione comunale sono stati numerosi e costanti e hanno portato a qualche intervento che però non ha risolto il problema. I piccioni hanno infatti stabilito il loro nido in un’area attigua al mio locale e i segni della loro presenza sono inequivocabili. Il Comune ha risposto mettendo una rete che però spesso viene rotta perché all’interno di essa a volte rimangono imprigionati alcuni volatili. Altri sono addirittura morti, tanto che ne abbiamo trovato i corpi in terra. Bene spingere i piccioni ad andare altrove, ma prima bisognerebbe bonificare la zona una volta per tutte, risolvendo così il problema del decoro”.

Che non è però l’unico, visto che proprio a due passi dall’ingresso posteriore del ristorante di Cardelli, la zona che l’esercente intenderebbe riqualificare per aumentare il numero di coperti, si trova un tombino visibilmente ostruito: “In caso di piogge intense l’acqua non riesce a confluire con regolarità e di conseguenza si allaga tutto. I cattivi odori sono costanti e per di più in diverse occasioni ho dovuto effettuati interventi di disinfestazione dopo aver visto blatte arrampicarsi sui muri della zona. Infine c’è la questione della scultura ‘Gli equilibristi’, che è un gioiello. Spesso mi capita di vedere turisti indugiare al suo cospetto per ammirarne la bellezza. Impreziosisce la scalinata che fa da collegamento a piazza del Popolo. Fino a qualche tempo fa la sua manutenzione era costante, ora invece sembra essere finita nel dimenticatoio. Per questo io, come altri operatori della zona, ci appelliamo a chiunque possa aiutarci per cambiare le cose”.