Diga di Ridracoli: tracimazione attesa per mercoledì 1 marzo

Tra sabato e notte e lunedì mattina caduti ben 80 millimetri: la quantità che svende in un mese. “Recuperate le falde di montagna, così l’agricoltura respira”

Cesena, 28 febbraio 2023 – Caduta in due giorni la pioggia di un mese. E’ il bilancio di un weekend di maltempo che era stato annunciato: nel Cesenate sono caduti ben 80 millimetri di pioggia tra sabato notte e lunedì mattina scorsi. Precipitazioni che mediamente si registrano nell’arco di un mese. "La media di pioggia del mese di febbraio – dice Nikos Chiodetto meteorologo di 3bMeteo - è di 70 millimetri, mentre annualmente cadono 700 millimetri d’acqua".

Una tracimazione della Diga di Ridracoli
Una tracimazione della Diga di Ridracoli

Ma non è finita qui. "Fino a venerdì – continua il meteorologo – altre piogge bagneranno la Romagna, compreso il Cesenate. Domani e giovedì saranno le giornate più piovose: previsti tra i 30 e i 40 millimetri di pioggia". Per le nevicate bisognerà salire sopra i 600 metri, mentre in pianura non si prevedono campi imbiancati. "Le temperature rimarranno sulle medie del periodo – spiega Chiodetto – le minime oscilleranno tra i 4 e i 5 gradi e le massime tra i 7 e gli 8 gradi a Cesena". La primavera tarderà ad arrivare? "I modelli di marzo portano irruzioni di aria fredda dal nord Europa anche verso l’Italia – continua il meteorologo – ed è ancora presto per parlare di primavera".

Restando al presente, la pioggia di questi giorni, assieme alla neve caduta a quote più alte, permette di tirare un sospiro di sollievo nel mondo agricolo, quest’anno alle prese con l’eccezionale ondata di caldo e di siccità che si è protratta fino a fine ottobre ed oltre. "La stagione dell’inverno, dopo un autunno tentennante, è andata bene, anche se le temperature non sono state molto rigide – dice Federico Facciani vicepresidente di Coldiretti Forlì-Cesena – le piogge di questi giorni sono state provvidenziali per la ripresa vegetativa della primavera e per i frutti primaverili. Le acque, e anche la neve di questi ultimi giorni, porteranno benefici alle semine fatte in autunno e in inverno, principalmente cereali. Le recenti abbondanti nevicate aiuteranno la ripresa vegetativa di peschi, albicocchi e ciliegi. L’acqua di questi giorni poi ha permesso di recuperare le falde e le sorgenti in montagna, mentre la neve permette al terreno di assorbire l’acqua gradualmente e in maniera regolare: ‘sotto la neve ci sta il pane, sotto la pioggia c’è la fame’ dice l’eloquente detto romagnolo".

Anche la diga di Ridracoli ora è pronta a tracimare, e la tracimazione è prevista per domani. L’anno scorso il livello dell’acqua della diga (che viene utilizzata per uso domestico) era andato molto giù, sotto i minimi storici, ed ora non vi sono più preoccupazioni per i prossimi mesi, neppure per l’estate.