RAFFAELLA CANDOLI
Cronaca

‘Dolci acque’ sulle orme di Tonino Guerra

Da domani a domenica una rassegna culturale ispirata al poeta santarcangiolese tra il Palazzo del Ridotto e la Malatestiana

‘Dolci acque’ sulle orme di Tonino Guerra
‘Dolci acque’ sulle orme di Tonino Guerra

"Dolci acque o il nuovo viaggio da Tonino Guerra" è il titolo di un ciclo di eventi artistici e divulgativi che si svolge da domani a domenica tra il Palazzo del Ridotto e la Biblioteca Malatestiana. Lo promuove Alchemico Tre aps, fondata e diretta dall’attore cesenate Michele Di Giacomo, proseguendo le azioni già intraprese sul tema dell’emergenza idrica. Si tratta infatti, della fase finale del progetto multidisciplinare"Dolci Acque" 2022-2023, sostenuto dalla Regione attraverso il bando "Giovani per il Territorio: la cultura che cura" in collaborazione con il Centro di educazione alla sostenibilità del Comune di Cesena.

"Il nesso tra acque e il poeta, scrittore e sceneggiatore santarcangiolese a ventun anni dalla scomparsa – spiega Di Giacomo – è quel mondo raccontato da Guerra, quella realtà dove uomo e natura dialogano in modo profondo e istintivo, nel quale possiamo trovare delle tracce per immaginare nuovi modi di relazionarci tra noi e il pianeta che abitiamo". E proprio con una azione scenica dedicata a Tonino Guerra si apre la rassegna giovedì alle 18, a Palazzo del Ridotto, con la lettura di E’ Viaz di Tonino Guerra. A dare voce al racconto, in dialetto e alla traduzione in italiano saranno Michele Di Giacomo e Denis Campitelli. Il testo racconta di una coppia di anziani, Rico e Zaira che da Petrella Guidi, il paesino da cui non si sono mai allontanti, decidono di intraprendere una sorta di tardivo viaggio di nozze a piedi, percorrendo il corso del fiume Marecchia per giungere al mare, che non hanno mai visto, ma del quale hanno sentito favoleggiare da una pescivendola ambulante. Lo spettacolo sarà preceduto da un intervento dell’assessora alla Sostenibilità ambientale Francesca Lucchi sul futuro del fiume Savio anche in relazione alla recente esondazione. Successivamente sarà inaugurata l’installazione sonora O il Nuovo Viaggio, scritta dai partecipanti al corso di drammaturgia under 30 "Dolci Acque" a partire dall’opera poetica E’ Viaz di Tonino Guerra. Due i contributi visivi: la proiezione delle foto della mostra "Savio, 12 mesi lungo il fiume" del Gruppo Fotografico 93; una presentazione delle foto realizzate da 105 studenti del "Liceo Linguistico Ilaria Alpi".

L’installazione è visitabile dalle 16 alle 20, a ingresso gratuito. Venerdì, in Malatestiana (Aula Magna, ore 18) l’incontro "Guerra e la Poesia", vedrà ospiti la giornalista Rita Giannini, biografa ufficiale di Tonino Guerra, la poetessa dialettale santarcangiolese Annalisa Teodorani e l’attore Tomas Leardini, che leggerà i versi di Guerra e altri autori romagnoli. L’incontro sarà introdotto dall’intervento di Alberto Ceccaroni del Gruppo Hera, sul tema delle buone pratiche di recupero delle risorse idriche della città. Sabato alle 17, nella sala proiezioni della Biblioteca "Guerra e il Cinema": un dialogo fra Gianfranco Miro Gori, direttore della cineteca di Rimini e autore di testi su Tonino Guerra, e Mario Blaconà, programmatore cinematografico e capo programmazione del Bellaria Film Festival. Verrà poi proiettato il documentario "Tempo di Viaggio - Viaggio in Italia di Andrej Tarkovskij" nella versione restaurata proveniente dall’archivio Teche RAI. Il documentario racconta dell’incontro del 1983 tra il regista russo e lo scrittore di Santarcangelo. L’intervento iniziale sarà a cura di Francesco Occhipinti, presidente di Legambiente Forlì-Cesena, che parlerà di "Acqua, bene comune, responsabilità di tutti". Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Prenotazione consigliata: alchemicotre@gmail.com