Confesercenti cesenate, donazione per la Lungodegenza del Bufalini

Due carrelli medicali e un carrello funzionale per la riabilitazione consegnati al reparto ospedaliero

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Cesena, 12 aprile 2018 – Confesercenti Cesenate, insieme con l’Associazione per la Valorizzazione della Piadina Romagnola e alla Condotta Slow Food Cesena che hanno partecipato alla raccolta fondi, ha donato all’Unità Operativa Geriatria - Lungodegenza dell’ospedale Bufalini di Cesena due carrelli medicali e un carrello funzionale per la riabilitazione dei pazienti ricoverati.

I beni, del valore di 3.534 euro, sono stati ufficialmente consegnati al direttore dell’Unità Operativa Antonio Ballotta, da una delegazione composta dal presidente e dal direttore di Confesercenti Cesenate, Cesare Soldati e Graziano Gozi, da Gianpiero Giordani, responsabile della iniziativa per Confesercenti Cesenate e da Antonio Canali, membro della Condotta Slow Food Cesena, in presenza del direttore del presidio ospedaliero Virna Valmori, della coordinatrice infermieristica Donatella Cecchini, e di Elisabetta Montesi, responsabile del Fundraising dell’Azienda della Romagna.

«Siamo contenti – commenta Cesare Soldati, presidente della Confesercenti Cesenate – di essere riusciti a fare questo piccolo gesto di vicinanza al reparto di Geriatria - Lungodegenza dell’Ospedale Bufalini di Cesena, dove medici, infermieri e operatori sanitari svolgono con passione e attenzione encomiabile il loro lavoro. La raccolta fondi è stata realizzata attraverso diverse iniziative culturali e gastronomiche realizzate assieme a diversi imprenditori associati, con Slow Food Cesena, l’Associazione per la Valorizzazione della Piadina Romagnola e con il contributo anche dei dipendenti Confesercenti Cesenate. Crediamo sia importante dare un aiuto perché le strutture sanitarie della nostra città svolgano al meglio i loro servizi».

«A nome dell’Azienda USL e degli operatori sanitari – afferma Virna Valmori direttore dell’ospedale Bufalini - ringrazio per la generosità e l’impegno profuso, che hanno portato allo straordinario risultato della donazione, finalizzata a mantenere elevati standard dell’assistenza e delle cure».