Due giorni di dibattiti in Biblioteca Il Festival malatestiano della Libertà

Si terrà il 5 e 6 maggio all’aula magna promosso da associazioni vicine all’area culturale di centrodestra. Dibattiti su scuola, economia e politica collegate al tema del titolo. Tra i relatori Rondoni, Buttafuoco e Giuli.

Un nuovo festival delle idee per la città: quello malatestiano della Libertà, manifestazione ricca di eventi in cui l’imprinting dell’area culturale vicina al centrodestra appare evidente. Si terrà venerdì pomeriggio 5 maggio e sabato 6 all’aula Magna della Biblioteca Malatestiana, promosso dalle associazioni Nazione Futura, Valori e Libertà, il Crocevia e dall’editore Giubilei Regnani, in collaborazione con Confcommercio e il patrocinio del Comune di Cesena. Il tema delle iniziative sarà la libertà declinata sotto molteplici punti di vista. Le libertà, appunto.

Il festival prenderà il via il 5 maggio alle 17 con i saluti di Emanuele Merlino, capo segreteria tecnica del Ministro della Cultura e del sindaco di Cesena Enzo Lattuca. Alle 17.30 primo evento sulla libertà di espressione con Marcello Foa, giornalista, già presidente Rai d altri relatori. Sabato 6 alle 10 confronto su ’Libertà e scuola’ con il poeta Davide Rondoni, il filosofo Stefano Zecchi e il docente Daniele Celli. Moderatore Emanuele Chesi, caposervizio della redazione di Cesena de ‘Il Resto del Carlino’. Alle 11.30 l’economista Ettore Gotti Tedeschi e il presidente di Confcommercio Cesena Augusto Patrignani converseranno su libertà di impresa. Alle 15 premiazione del Concorso ’Racconti emiliano-romagnoli’, alle 16 sul tema libertà e cultura dibatteranno il presidente del Maxxi Alessandro Giuli, lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, l’editore e consigliere del ministro della Cultura Francesco Giubilei. L’evento conclusivo riguarderà libertà e politica con i giornalisti Mario Giordano e Francesco Borgonovo.

L’editore cesenate Francesco Giubilei è tra i promotori: "Il Festival nasce con un duplice obiettivo – afferma – favorire eventi e iniziative che animino la vita culturale di Cesena e soprattutto la Biblioteca Malatestiana e proporre ospiti e voci accomunati dall’amore per la libertà, tema centrale dell’ evento che miriamo a rendere annuale". Maria Lucia Macagnino ed Elisabetta Farneti sono coinvolte con l’associazione ’Valori eLibertà’: "Siamo onorate – sottolineano – di far parte del gruppo di lavoro del festival delle libertà e ci auguriamo che queste esperienze possano replicarsi per un’offerta plurale di contenuti rivolti a tutti". Tra i promotori anche "Il Crocevia".

"L’obiettivo della nostra collaborazione con il Festival della libertà secondo le categorie, i criteri e il linguaggio della nostra identità culturale cattolica – mette già un po’ di pepe il presidente Tommaso Marcatelli – è confrontarci con una cultura italiana che qualche improvvisato e burlesco tribunale della verità e dell’ortodossia, senza alcuna autorevolezza morale, condanna a priori come inadatta a guidare il Paese".

Andrea Alessandrini