Il sequestro e la chiusura del viadotto Puleto dell'E45, nei pressi di Valsavignone
Cesena, 22 giugno 2019 - Ieri l’ingegner Claudio Modena, consulente del Gip di Arezzo, è stato impegnato in un sopralluogo sul viadotto Puleto, in E45, situato fra Valsavignone e Canili di Verghereto chiuso dal 16 gennaio per ‘criticità strutturale’ (video) poi riaperto dal 13 febbraio ai soli mezzi leggeri. Il sindaco di Bagno Marco Baccini l’aveva già anticipato appena dopo l’incontro sul viadotto Puleto, avuto ad Arezzo lunedì scorso assieme ad altri 4 colleghi toscani e umbri, col Procuratore capo, Roberto Rossi.
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Così il professor Modena, dopo un paio di sopralluoghi nell’aprile scorso, giovedì e ieri è tornato sul Puleto, per ulteriori verifiche tecniche per redigere la superperizia nell’ambito dell’incidente probatorio. Lunedì scorso il sindaco Baccini aveva anche detto: «Il Procuratore Rossi ha riferito di aver interloquito con il perito incaricato dal Gip, il professor Modena, che ha programmato di terminare le verifiche entro il prossimo fine settimana». E così è stato. Giovedì e ieri l’ingegner Modena ha effettuato in E45 ulteriori verifiche alla struttura del Puleto, necessarie poi per fare autorizzare la Procura a fare riprendere all’Anas i lavori di consolidamento indispensabili per poter riaprire il Puleto anche ai mezzi pesanti e ai pullman. Lunedì scorso Baccini aveva detto: «Terminate le verifiche, salvo novità negative che dovessero emergere rispetto a quanto preventivato a febbraio, il Procuratore Rossi autorizzerà immediatamente l’Anas ad intervenire con le opere di messa in sicurezza del viadotto richieste per la riapertura anche ai mezzi pesanti».
E’ molto probabile che già dai primi giorni della prossima settimana la Procura dia ad Anas l’autorizzazione per riprendere i lavori sul Puleto. Interventi che riguardano in particolare il consolidamento degli appoggi in cemento (i cosiddetti ‘baggioli’) situati fra piloni e carreggiata oltre alla sostituzione delle barriere laterali. Consolidamento che Anas avrebbe già preventivato di completare in 10/15 giorni. Poi la Procura dovrebbe autorizzare l’apertura del Puleto anche ai mezzi pesanti. A quel punto si sarebbe intorno a metà luglio. Se così sarà diventeranno in totale sei i mesi di chiusura al traffico dei mezzi pesanti. Blocco che ha già causato disagi e danni socio-economici enormi.