"Ecco i pensieri chi parla piano ma scrive forte"

Elena Belli ha raccolto le riflessioni degli utenti del Centro di salute mentale dell’Ausl Romagna

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di Raffaella Candoli

Domani alle ore 17, presso la Sala ex Mescolini dell’Auser, il Centro di Salute mentale della Romagna presenta il libro di Elena Belli "La raccolta di ciliegie". L’autrice, 38 anni, cesenate, che come utente ha frequentato il Centro diurno del CSM, e che ha abilità e dimestichezza con la scrittura, ha cucito frasi, riflessioni, pensieri, confessioni di quelle pazienti e di quei pazienti che gli educatori professionali avevano raccolto nel corso di attività collaterali alla riabilitazione medica e ha dato loro una forma strutturata di racconto con quattro protagonisti. "Tra operatori e pazienti - spiega l’educatore Nevio Baruffi - si instaura una relazione interpersonale e di ascolto delle parole. La narrazione di sé è importante come forma di esternazione delle emozioni; ci sono pazienti che hanno perso l’abitudine ad ascoltarsi perché vivono ai margini, sono isolate, e il silenzio caratterizza la loro condizione. Ma il pensiero no, quello non si ferma, ma resta silente nella mente di ognuno di loro. Noi abbiamo il privilegio di stare accanto a quelle persone fragili e di raccogliere le parole belle e anche potenti che abitano in loro". Ci sono poi dei progetti specifici come il laboratorio di fiabazione e scrittura creativa attivi già dal 2015, guidati da psicologi con esperienza nel campo della scrittura che hanno lo scopo di stimolare una maggiore capacità simbolica, espressiva, immaginativa e creativa, aumentare la capacità di concentrazione e entrare in contatto con sé stessi, aumentare l’autostima.

Il Dipartimento di Salute Mentale di Cesena annovera più esperienze che rientrano in questa prospettiva di abilitazione e riabilitazione dei pazienti psichiatrici come teatro, fumetto, arti grafico-pittoriche. "Il do ut des – aggiunge Baruffi - , è importante per far funzionare questi progetti. Sono emerse storie potenti di persone che nonostante le difficoltà hanno vissuto una propria vita. Il gruppo dà la forza, con la cognizione di un esperto si riescono a raggiungere risultati non prevedibili se sviluppati singolarmente. Ci dispiaceva vedere sugli scaffali cartelle piene di frasi e esperienze passate e ricoperte di polvere". "Quando l’educatore Nevio mi ha coinvolta - precisa Elena Belli - avevo già pubblicato sette libri autografi, ma trovarmi di fronte a tanti pensieri di altri, finiti dentro una scatola mi ha prima spiazzato, poi rimestando tra quelle carte e nella vita di 20 persone sono stata attratta da riflessioni che ho trovato stimolati, spesso geniali e mi sono detta: questa gente parla poco e piano, ma scrive forte. Perché si può urlare in silenzio. E, per il titolo, dato che la riflessione di uno si connetteva a quella dell’altro, le parole si tiravano l’una con l’altra come fossero ciliegie e quei frutti mi parevano grossi, maturi e succosi, naturale è stato intitolare così il volume". Insieme all’autrice interverranno Francesco Sartini, medico psichiatra CSM Cesena, gli educatori professionali Nevio Baruffi e Silvia Gordini e l’assessora Carmelina Labruzzo. Il volume è stampato a cura dell’Azienda Usl e può essere acquistato ad offerta libera.