
La schiacciatrice Greta Pinali
L’Elettromeccanica Angelini Cesena è volata a Marsala con un solo obiettivo: cercare il riscatto nella gara di ritorno del primo turno dei playoff promozione in serie A2. Le bianconere scenderanno infatti in campo oggi alle 18 in Sicilia e l’unico modo che hanno a disposizione per mantenere vive le speranze di passare il turno è quello di ribaltare la sconfitta 0-3 rimediata all’andata, andando poi a vincere l’eventuale decisivo golden set. "Sulla partita che abbiamo disputato lo scorso sabato– commenta Greta Pinali – c’è poco da dire: Marsala è riuscita a imporre fin da subito il proprio gioco, a differenza nostra che ci siamo trovate costrette a rincorrere per tutta la partita. Non siamo riuscite ad esprimerci; sicuramente l’assenza di Giada Benazzi si è fatta sentire, ma non deve essere un alibi, perché dovevamo fare di più. Dovevamo avere più ‘fame’ di vittoria, soprattutto dopo tutto il percorso che ci ha condotte fin qui".
La schiacciatrice bolognese guarda ora alla sfida decisiva con determinazione: "Mi aspetto un’altra ‘battaglia’. L’importante sarà giocare con serenità, senza la frenesia di dover necessariamente conquistare i tre punti. Se scendiamo in campo con il nostro vero gioco, aggredendo fin dal primo pallone senza lasciare l’iniziativa a loro, ci sono buone speranze di fare un buon risultato. Sarà fondamentale crederci fino alla fine e dimostrare che non molliamo mai. Vada come vada, l’importante è provarci fino all’ultimo". In effetti i pronostici non sono favorevoli e l’infortunio a Benazzi, capitano e giocatrice simbolo della squadra, di certo complica ulteriormente le cose. A questo si aggiunge il rammarico legato al fatto che le bianconere non hanno avuto la possibilità di disputare il match interno tra le mura amiche del Mini Pala, che era indisponibile per via delle manifestazioni organizzate a ricordo dell’alluvione, dovendosi trasferire a Bertinoro. Tutti imprevisti che suggellano una stagione nel corso della quale i momenti difficili, tra infortuni pesanti (alla stessa Benazzi, per esempio) e addii inattesi nel roster, non è mancato davvero nulla.