Emergenza alloggi popolari, ottocento persone in lista d’attesa

Dati aumentati rispetto allo scorso anno tra Cesena, Cesenatico e il Savio. E la guerra stavolta non c’entra. Labruzzo: "Colpa di crisi e sblocco degli sfatti". Via ai piani straordinari di costruzione e ristrutturazione

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di Annamaria Senni

Le famiglie disagiate in lista di attesa per l’assegnazione di case popolari sono in aumento nel Cesenate, come in tutta la regione. Solo nei comuni dell’Unione della Valle del Savio sono più di 800 le persone in difficoltà in attesa di un alloggio, di cui 708 a Cesena. Un fabbisogno che ben prima dello scoppio dell’emergenza in Ucraina (arrivate a ieri in provincia 617 persone, per ora tutti in case private), ha portato a realizzare nuove abitazioni e a ristrutturare quelle esistenti. "L’abitare è un tema caldo in questo momento – dice l’assessora comunale ai servizi per le persone, Carmelina Labruzzo –. Ci sono circa 50 richieste in più rispetto a maggio scorso, determinate anche dallo sblocco degli sfratti di inizio 2022. È un’emergenza che cerchiamo di contrastare in tutti i modi". Nelle liste d’attesa vi sono famiglie numerose ma anche singoli. "Vi sono situazioni emergenziali che sono affrontate nell’immediatezza dei casi, soprattutto quando si tratta di nuclei con disabili e bambini – continua Labruzzo –, ma mai nessuno viene lasciato in mezzo a una strada".

Negli altri comuni dell’Unione Valle del Savio nelle liste d’attesa compaiono 17 nuclei a Bagno, 39 a Mercato, 9 a Montiano, 35 a Sarsina, 4 a Verghereto. È proprio a Mercato Saraceno che sono state recentemente ultimate 22 abitazioni, nuovi alloggi di edilizia convenzionata a canone calmierato, realizzati con un contributo della Regione. A Cesena sono poi in costruzione 8 appartamenti di edilizia agevolata nella zona Fiorita, anch’essi a canoni calmierati.

A Cesenatico, Villamarina, nell’ex colonia Prealpi, sono 18 i nuovi appartamenti in costruzione, che saranno pronti entro fine estate. I lavori sono stati coordinati da Acer.

Ma accanto al nuovo, in tutti i comuni del comprensorio, sono anche previste numerose ristrutturazioni per circa 150 alloggi popolari già esistenti: per lo più interventi che permettano alle famiglie di ridurre i consumi. Tra questi il progetto di rigenerazione dell’ex Roverella e quello di 15 alloggi popolari in zona stadio a Cesena che ha ottenuto finanziamenti per 1,3 milioni del Pnnr. Stanziati poi 1 milione 300mila euro del Pnrr per il miglioramento energetico di 12 alloggi a Cesenatico ponente.

"Sono appartamenti molto grandi che saranno pronti entro Natale 2022 – spiega il sindaco Matteo Gozzoli –, stimiamo che le domande delle famiglie che entreranno in lista di attesa saranno più numerose degli anni scorsi, anche perché Cesenatico è una località turistica e gli affitti sono alti e difficili da sostenere". Anche a livello provinciale si è da poco tenuto un incontro di tutti i comuni per diversi progetti per la ristrutturazione di alloggi popolari.

"Sono circa 2000 in provincia gli alloggi utilizzati come case popolari – spiega il sindaco di Cesena e presidente della provincia Enzo Lattuca – e tra questi c’è un discreto numero di case totalmente inutilizzabili. La ristrutturazione permetterà di mettere nella disponibilità delle famiglie più bisognose gli alloggi che al momento non sono in condizioni di essere locati".