LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Evacuata scuola elementare, bruciore e malesseri: insegnanti in ospedale

Vigili del fuoco e Ausl alla ’Munari’ di Sant’Egidio dopo la segnalazione. Lezioni sospese anche oggi

L’ingresso della scuola elementare ’Bruno Munari’ di Sant’Egidio che ieri mattina è stata evacuata dopo le segnalazioni di alcune maestre

L’ingresso della scuola elementare ’Bruno Munari’ di Sant’Egidio che ieri mattina è stata evacuata dopo le segnalazioni di alcune maestre

Cesena, 31 maggio 2025 – Un marcato bruciore alla gola e agli occhi improvviso e avvertito simultaneamente da un gruppo di insegnanti. E successivamente anche da qualche bambino. Ieri a metà mattina la scuola elementare Munari di Sant’Egidio è stata evacuata per motivi precauzionali dopo che il personale scolastico aveva dato l’allarme, segnalando quanto accaduto.

Fortunatamente nessuno avrebbe riportato conseguenze serie per quanto accaduto, ma in ogni caso, per consentire le dovute approfondite indagini, oggi la scuola resterà chiusa. Sul tavolo ci sono varie ipotesi, compresa quella legata all’utilizzo improprio di una bomboletta con spray urticante che potrebbe essere stata impiegata da un alunno con l’intento di fare uno scherzo.

Di certo non divertente. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, alle pattuglie della polizia locale e al personale dell’Ausl e di Arpae, è intervenuta anche l’assessora alla scuola Elena Baredi, rimasta a lungo in zona con l’intento di raccogliere quante più informazioni possibili.

“La buona notizia – ha commentato Baredi nel pomeriggio - è che nessuno ha riportato conseguenze legate alla salute. Anche le insegnanti che si sono sottoposte ad accertamenti in pronto soccorso, sono prontamente state dimesse. Ovviamente però non sottovalutiamo nulla: in queste ore il sindaco fermerà un’ordinanza che stabilirà la chiusura della scuola per la giornata di sabato (oggi, ndr), dopo di che, tra la domenica e la festività del 2 giugno, ci sarà tutto il tempo necessario per analizzare con precisione quanto accaduto”.

I fatti si sono verificati intorno alle 10.30, durante la ricreazione. La maggior parte delle classi si trovavano all’aperto in cortile e non hanno avvertito nulla. A dare l’allarme sono state alcune insegnanti rimaste all’interno dell’edificio coi loro alunni e che avrebbero avvertito il classico fastidio alla gola, percepito all’unisono e in maniera marcata.

Nelle vicinanze è attivo il cantiere legato al restyling dell’attigua scuola media, ma dagli immediati riscontri effettuati, non sarebbero risultati problemi legati alle fasi di lavoro. Una seconda ipotesi ha riguardato il fatto che in quel momento erano in consegna i pasti da servire all’ora di pranzo: il fastidio è stato avvertito anche dalle addette a sporzionare i piatti e così sono stati valutati eventuali problemi legati al cibo o a una fuoriuscita accidentale di candeggina nei locali della cucina. Anche queste due ipotesi sarebbero state scartate, ma in ogni caso, su consiglio dell’Ausl e per massima sicurezza, il cibo è stato smaltito.

Resta invece sul campo, tra le altre ipotesi ancora al vaglio, l’opzione di uno scherzo di cattivissimo gusto da parte di chi avrebbe potuto mettere mano a una bomboletta di spray urticante: a riguardo sono ancora in corso accertamenti più dettagliati. Nel frattempo sono state allertate anche le famiglie degli alunni, rientrati a casa anzitempo. Torneranno a scuola soltanto quando la questione sarà definitivamente chiarita.