"Ex Zuccherificio, in pericolo il decoro architettonico"

Il Comitato Civico Zuccherivivo è venuto a conoscenza che la proprietà di un’ala del condominio Beatrice di Via Quasimodo, Via Saba , Via Sapegno e Via dell’Università, ai fini della riqualificazione energetica della propria porzione di fabbricato, ha presentato a codesto Comune un progetto di ristrutturazione che altererebbe in maniera sostanziale l’aspetto dell’edificio, sostituendo al mattone a faccia vista, ricaricando sull’esistente, una finitura ad intonaco “a cappotto”, in luogo di soluzioni tecniche più consone all’architettura del quartiere (cappotto interno). Una tale ipotesi, se realizzata, stravolgerebbe l’omogeneo progetto architettonico dell’Ex Zuccherificio che, ancorchè incompleto, costituisce un’ importante opera di rigenerazione urbana di un’area industriale dismessa di grande significato storico e culturale per la Città di Cesena, conservandone l’importante memoria industriale. Si sottolinea, che se tale operazione venisse realizzata senza ripristinare l’aspetto originario, tratto architettonico caratterizzante dell’intera zona, si determinerebbe una inaccettabile alterazione dell’estetica dell’intero edificio, violando il decoro architettonico non solo del fabbricato interessato, ma dell’intera zona, decoro previsto anche dal Codice Civile. Si consentirebbe, inoltre, alle propietà private di effettuare ristrutturazioni di parte dei fabbricati esistenti in modo disarmonico e svilente per l’intero comparto, per ragioni di mera economicità, costituendo un pericoloso precedente che avrebbe ricadute devastanti sull’armonia architettonica dell’interà città. Allo scopo di dissipare tutti i dubbi relativamente all’ipotesi ventilata, anche allo scopo di tutelare gli interessi dei residenti che vedrebbero deprezzate le proprie unità immobiliari, si è a richiedere la rapida convocazione di un incontro chiarificatore.

Comitato Civico Zuccherivivo