Famiglia di Longiano primi miglioramenti

Uno dei fratelli ha lasciato la terapia intensiva. Ieri 15 i casi in provincia

Ha lasciato la terapia intensiva uno dei fratelli della famiglia di Longiano che aveva rifiutato di ricevere il vaccino. Il numero di ricoverati nel reparto Covid di massima gravità del Bufalini cala in questo modo a due soli pazienti, contro i tre del Morgagni di Forlì.

Sul fronte dei contagi di giornata, il territorio provinciale ne ha contati ieri quindici, con un trend che continua ad essere molto positivo per Cesena e il suo territorio. Sono soltanto tre infatti i nuovi casi in città. Diversa la situazione nel territorio del Cesenate, che rimane quello della provincia con più incidenza, soprattutto per ciò che riguarda l’area del Rubicone, dove ieri si sono registrati due nuovi casi a Gatteo, tre a Savignano e uno a San Mauro Pascoli.

Nessun decesso, per fortuna, e 35 guariti su scala provinciale. Il trend territorio che dimostra numeri migliori sul fronte della pandemia è proprio quello di Cesena e della Valle del Savio. Lo riassume con dovizia di statistiche un documento diffuso ieri dall’Unione Valle Savio, in cui si valutano i numeri dell’ultima settimana. Che ha visto solo 11 nuovi casi positivi, nessuna terapia intensiva e solo quattro ricoveri in reparti Covid normali. I casi attivi in questo modo scendono allo 0,04% sul totale, avvicinandosi sempre di più al minimo storico dello 0,02% dello scorso 13 luglio. Per gli ammalati, spiega l’unione, l’isolamento a casa è sufficiente ormai nel 90,5% dei casi, mentre soltanto il 9,5% deve ricorrere all’ospedale e nessuno, si diceva, alla terapia intensiva. I pazienti attualmente positivi in tutta l’unione sono 42, e possono contare su un tasso di guarigione che ormai lambisce il 92%.