’Fausto Coppi’, il presidente è Giunio Bonoli

L’ex responsabile della cooperativa agricola Cac nominato ai vertici del sodalizio sportivo. Consiglio più snello con sette elementi

’Fausto Coppi’, il presidente è Giunio Bonoli

’Fausto Coppi’, il presidente è Giunio Bonoli

di Giacomo Mascellani

Giunio Bonoli è il nuovo presidente del glorioso gruppo ciclistico ’Fausto Coppi’ di Cesenatico. E’ lui l’uomo scelto lunedì sera durante l’assemblea dei soci, che ha votato i sette nomi alla guida del consiglio direttivo che saranno in carica nel triennio 2024-2026. Ad affiancare Giunio Bonoli, che ha ricevuto 52 voti, ci sono Fabio Gualerzi che di preferenze ne ha ottenute 50, Belinda Biguzzi (55), Federico Busatto (57), Guido Neri (54), Maurizio Marconi (45), e Mauro Milandri anch’egli con 45 voti. Si tratta di tutte persone note in città e non solo, in quanto Bonoli è stato responsabile della Cac, una importante cooperativa agricola sementiera di Cesena, Gualerzi è avvocato, la Biguzzi è una imprenditrice che assieme al marito ed ai figli è titolare di allevamenti zootecnici, Federico Busatto è un funzionario dell’Asl di Rimini ed è direttore sportivo della squadra Esordienti della Fausto Coppi, Guido Neri è un pescatore, Maurizio Marconi è un ex ispettore della Polizia municipale di Cesenatico e Mauro Milandri è un artigiano in pensione.

Gualerzi e Busatto sono i volti nuovi di un direttivo più snello, formato appunto da sette elementi contro gli 11 dei precedenti mandati. Giunio Bonoli, che da molti è considerato la figura giusta per portare avanti l’associazione sportiva, entra subito nelle priorità del suo mandato: "Dobbiamo attrezzare sempre di più la Fausto Coppi alle nuove sfide, deve restare come punto di riferimento per i ciclisti, la città, i giovani e per il turismo. Ci concentreremo soprattutto sul rapporto coi soci e vogliamo rendere più appetibile la società per coinvolgere altre energie nel campo del volontariato. Punteremo molto ancora sull’attività giovanile e questo ci permetterà nella gestione del ciclodromo di attirare tanti bambini ed altrettanti giovani. Una delle idee che abbiamo in mente è quella di portare l’attività che attualmente svolgiamo nelle scuole direttamente nel ciclodromo, il sabato mattina, per insegnare ai piccoli ad andare in bicicletta e come comportarsi in strada. Per quello che riguarda la Nove Colli, c’è bisogno sempre più di forze nuove e dobbiamo consolidare il rapporto vivo di collaborazione con tutte le squadre ciclistiche e sportive della Romagna, che sono importanti per i servizi lungo il percorso della granfondo".

Ma Bonoli ha anche altre idee in testa e prosegue: "Non dobbiamo sottovalutare le difficoltà degli ultimi tre anni legate al Covid e all’alluvione, con tre granfondo che sono costate tanti sforzi, e dobbiamo ripensare il futuro, per ricostruire le basi e fare si che la Nove Colli e la Fausto Coppi siano più forti e che resistano nel tempo. C’è tanto lavoro da fare, ma sono e siamo ottimisti, perchè nel direttivo sono circondato da ottime persone".

Già nel tardo pomeriggio di ieri, a neanche 24 ore dall’elezione del nuovo direttivo, si è svolta la prima riunione del consiglio per distribuire le cariche. Vicepresidente è stata eletta Belinda Biguzzi. Il segretario è confermato Mirco Lasagni, che è anche amministratore della società Nove Colli Srl controllata dalla Fausto Coppi. Il collegio dei sindaci revisori è formato da Giacomo Faraoni, Stefano Mughetti e Roberto Poni.

Il gruppo ciclistico ’Fausto Coppi’ ha circa 400 soci, è stato fondato nel 1965 al Bar Del Corso sul porto canale di Cesenatico, da dove nel 1971 in 17 partirono per scalare i nove colli e pedalare per ben 200 chilometri. Molti li consideravano dei pazzi, ma sono invece gli appassionati che sono entrati nella storia del ciclismo amatoriale e hanno creato dal nulla il mito della Nove Colli.