Abituati ad affrontare gli imprevisti con il sorriso sul volto, questa volta i ragazzi e le ragazze con il fazzolettone al collo sono stati costretti ad alzare bandiera bianca. Al Jamboree, il 25°esimo raduno mondiale dello scoutismo in corso in Corea del Sud, hanno resistito al gran caldo e alla pessima organizzazione, ma un ciclone tropicale è troppo anche per loro. Verranno evacuati oggi i 1.200 partecipanti che compongono il contingente italiano, come riporta una nota della Farnesina, per il possibile arrivo nella zona dove si sta svolgendo l’evento - la città di Saemangeum sulla costa occidentale - del tifone Khanum con venti previsti dai 118 ai 154 chilometri orari. Tra di loro ci sono anche gli scout cesenati dell’Agesci: Maya Balzoni, Fabio Barducci, Giacomo Bartoletti, Agnese Ferrari, Erika Vittoria Golinucci, Alberto Mazzotti ed Anna Rusticali, tra i 14 e i 16 anni di età, accompagnati da Emanuele Gazzoni. Erano partiti lo scorso 31 luglio e il rientro era previsto il 12 agosto. "I connazionali stanno bene e non hanno lamentato alcuna criticità", fa sapere il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale che con l’Ambasciata d’Italia a Seul e le Autorità locali monitora costantemente la situazione. Ieri il Governo coreano ha disposto il trasferimento dei vari contingenti nazionali, che lasceranno il luogo del raduno in bus per raggiungere siti e campus universitari nell’area metropolitana di Seul e in altre località del Paese. Nei giorni scorsi un’ondata di caldo torrido aveva complicato la partecipazione degli oltre 50mila partecipanti.
Francesca Siroli