di Edoardo Turci
Entrano nella fase preparatoria gli allacci alla condotta fognaria da Ranchio fino a Borello passando per Linaro, Piavola e Bora di Mercato Saraceno (circa 14 chilometri per quasi 160 utenze) alle abitazioni che si trovano di fronte alla strada provinciale Sp 29 Borello-Ranchio.
Stanno infatti arrivando da Hera lettere raccomandate agli utenti interessati nelle quali sono indicate le procedure da completare il collegamento alla rete fognaria; fra queste, la richiesta di parere ad Hera allo scarico da parte del proprietario e dal tecnico da questi incaricato. Questo procedimento scade il 31 agosto 2021. Poi si passerà alla seconda fase in ordine all’esecuzione delle opere di allacciamento alla rete da parte del privato con dichiarazione di conformità delle opere da parte del tecnico abilitato, cui farà seguito il ‘benestare allo scarico’ da parte di Hera. Anche questa seconda fase ha una data di scadenza 30 novembre 2021.
Poi sempre Hera emetterà fattura riguardante il ‘contributo di allacciamento’ secondo tabelle prestabilite ed ogni utente potrà poi usufruire di questo servizio di scarico fognario.
La condotta principale è stata realizzata nel 2017-18 nell’ambito del progetto di risanamento ambientale della vallata del Borello. Si tratta della più imponente opera pubblica dell’importo di circa 3.5 milioni di euro. La condotta fognaria convoglierà al depuratore di Bacciolino i reflui dei centri abitati della Val Borello, a partire da Ranchio, Linaro, Mulino di Sotto, San Romano, Piavola, per terminare a Borello.
Questa opera pubblica venne seguita all’epoca dal vicesindaco ed anche assessore ai Lavori pubblici di Mercato Saraceno Luciano Casali (scomparso prematuramente). A tal proposito dichiarava: "Si tratta di un intervento notevole, (sono interessati i tre Comuni di Sarsina, Mercato e Cesena, ndr.) il secondo in ordine d’importanza a livello provinciale, e ciò che preme di più è poter eseguire in parallelo con i lavori velocemente anche per quanto riguarda gli allacci alle abitazioni private".
Allacci questi che si potranno realizzare solo in quegli immobili che si affacciano direttamente sulla Strada Provinciale 29 e non invece quelli che si trovano in posizione più distante o arretrata. Si è ora alla stretta finale e con il complemento degli allacci alla rete fognaria un salto di qualità, dal punto di vista ambientale e di riduzione di inquinamento delle acque, sarà evidente in un’ottica di sempre maggior rispetto verso queste tematiche ambientali.