Francesca contro l’Amadori, slitta l’udienza della causa di lavoro

La consigliera regionale di parità Sonia Alvisi è stata sostituita da Carla Castellucci

Avrebbe dovuto tenersi domani, mercoledì 8 febbraio, la seconda udienza della causa di lavoro avviata da Francesca Amadori che si oppone al licenziamento deciso dall’azienda della sua famiglia dove lei occupava il ruolo di responsabile dell’immagine e comunicazione del gruppo, pur non avendo mai ricevuto la qualifica di dirigente come aveva chiesto. Ricordiamo che Francesca Amadori fu licenziata per assenteismo con lettera firmata dall’amministratore delegato Francesco Berti che dopo pochi mesi ha lasciato l’azienda.

L’udienza della causa che si svolge in tribunale a Forlì davanti al giudice del lavoro Luca Mascini è stata rinviata al 28 marzo, probabilmente per verificare la possibilità di trovare un accordo fra le parti prima di arrivare alla sentenza. Ricordiamo che Francesca Amadori, oltre al reintegro come dirigente responsabile dell’immagine e comunicazione del gruppo, ha chiesto 2,3 milioni di euro di risarcimento per i danni subiti, mentre l’azienda ha replicato con una citazione civile per 1,5 milioni ritenendo di aver subito un danno d’immagine.

A margine della causa di lavoro c’è da registrare un avvicendamento alla carica di consigliera di parità della Regione Emilia-Romagna: la riminese Sonia Alvisi, che si era costituita in giudizio con l’avvocato Sonia Passante a sostegno della posizione di Francesca Amadori, non è stata confermata al termine del mandato. Al suo posto ora c’è la forlivese Carla Castellucci, consigliera di parità della Provincia di Forlì-Cesena.

pa.mo.