
Mister Osimani in scadenza di contratto, il rinnovo è legato alla salvezza
La Futsal Cesena ha ormai la salvezza nelle proprie mani, padrona del destino bianconero. Infatti, se alla ripresa del campionato, in programma sabato 26 aprile, alle 17, i romagnoli vinceranno a Treviso contro l’Altamarca (-3 dai playoff a tre giornate dal termine) saranno matematicamente salvi avendo al momento sette punti sulla zona playout. Ma potrebbe bastare anche un solo punto se il 23 aprile il match tra Leonardo Cagliari e Verona finisse in parità. L’obiettivo, quindi, potrebbe essere raggiunto con due giornate di anticipo, non male considerando che i bianconeri avevano avuto, nel nuovo girone A, sicuramente più complicato di quello B della scorsa stagione, un inizio da incubo: appena due punti nelle prime sei giornate, quattro sconfitte nelle otto gare iniziali. La squadra ha poi trovato una certa continuità di rendimento nelle seguenti quindici gare, anche se ha pareggiato diversi scontri diretti mancando il successo per poco.
In caso di salvezza potrebbe essere confermato il tecnico Osimani (che ha il contratto in scadenza) ma la valutazione sarà più generale ed effettuata al momento opportuno e comprenderà anche la rosa dei giocatori. Intanto, campionato finito per Zandoli, che ha problemi al tendine d’Achille, mentre si cercherà di recuperare al meglio il bomber Gardelli che ha disputato la gara contro Milano (1-1) in condizioni fisiche precarie riuscendo però ugualmente a trovare la via della rete.
La Futsal Cesena, quindi, è vicinissima a ottenere la salvezza nel secondo campionato di fila disputato in A2 Elite, una categoria molto impegnativa sia a livello tecnico, che organizzativo ed economico. Dopo la sfida di Treviso per i bianconeri c’è il match interno e scontro diretto con il Leonardo Cagliari, poi la chiusura del campionato a Pordenone contro una squadra già tranquilla. Ma se i bianconeri dovessero conquistare Treviso le ultime due gare sarebbero praticamente una formalità con la salvezza già blindata.
l. s.