Ginestreto, per andare alla riscoperta della sua storia e di tanti ricordi

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Alla riscoperta della storia di Ginestreto, una delle frazioni meno abitate del territorio di Sogliano, perchè più colpita dall’esodo del dopoguerra. Rileggendo il volume ’Cenni Storici di Genestreto’ a cura del compianto monsignor Terzo Nicolini ed edito a Rimini nel 1940 dalla Tipografia Ramberti, gli ex genestretini hanno proposto di ristampare questo libro fondamentale per la ricostruzione storica e civile di questa comunità. L’opera, edita da Stilgraf (15 euro), è stata presentata nei locali della Pro Loco dal curatore don Daniele Bosi di Cesena. Sono stati esposti registri antichi restaurati dalla precedente Amministrazione Comunale. Le foto sono state messe a disposizione dai fotografi Stefano Broccoli, da Costanzo Battistini e dal figlio Massimiliano.

Ha detto la sindaca Tania Bocchini: "Quando il ricordo incontra la storia, è allora che nasce la memoria. L’uomo che ha dimenticato le sue radici, non ha un posto dove tornare. La memoria dei nostri borghi si condensa nelle chiese (nella foto), nei monumenti, nelle intitolazioni delle strade. Da oggi chi cammina o pedala sulle strade di Ginestreto potrà avere una mappa di questa comunità".

Ha aggiunto don Bosi curatore del libro di 180 pagine e oltre 120 fotografie: "Con questo lavoro spero possano tornare alla mente i bei momenti vissuti nella fanciullezza, nella vita quotidiana che si svolgeva lontano dai riflettori e dal mondo che ha spazzato via ormai tutta una cultura contadina e religiosa di cui erano impregnate le genti di queste contrade. Vogliano fare conoscere Ginestreto a quelli che non ne hanno mai sentito parlare o non vi si sono mai recati".

Ermanno Pasolini