"Giornata memorabile e fortunata"

"Giornata  memorabile  e fortunata"

"Giornata memorabile e fortunata"

Lassù qualcuno ci ama e martedì mattina poco prima delle 11, quando il Presidente è arrivato in città scendendo dall’auto quirinalizia all’altezza di piazza della Libertà, le rade gocce scese sino a pochi minuti prima si sono fermate. Un’oasi miracolosa in una giornata da tregenda, specie nel pomeriggio.

Sindaco Enzo Lattuca, si è temuto che il passaggio di Mattarella potesse avvenire in auto a causa del maltempo?

"Era fino all’ultimo nel novero delle possibilità, in caso di meteo più inclemente, come quello che si è scatenato nel pomeriggio. La nostra città è stata graziata, tenendo anche conto dei nubifragi che hanno dilaniato città e territori della Romagna e i cesenati hanno potuto vedere da vicino e stringere la mano a Mattarella. Una giornata memorabile e fortunata".

Qual è il bilancio della visita?

"Riteniamo sia avvenuta nel migliore dei modi possibili e nel rispetto del cerimoniale minuziosamente preparato dal servizio di sicurezza del Quirinale e dal Comune contemperandolo con l’esigenza di garantire l’incontro tra il Presdiente e la città. Lo staff che mi affianca ha operato in manera egregia. Mattarella si è mostrato subito desideroso di passeggiare tra gli stand degli imprenditori agroalimentari e ad avvicinare la folla nel successivo tragitto verso il teatro Bonci".

Che cosa l’ha colpita di più di Mattarella?

"La naturalezza nei rapporti, la sua gioia per la presenza delle scolaresche, la cura per gli standisti e le persone, lo stupore per i nostri luoghi d’eccellenza, la Malatestiana e il Bonci, oltre allo splendido discorso sul mondo produttivo che ha pronunciato dal palco del Bonci, dando a tutti una grande carica".

a.a.