Giovanni Pozzi morto, ex allenatore di Savignano stroncato da un malore

Savignano (Forlì-Cesena), 14 agosto 2020 - Dolore e sconcerto ha suscitato nel mondo calcistico di Savignano sul Rubicone e romagnolo, l’improvvisa scomparsa di Giovanni Pozzi, 57 anni, residente a Savignano sul Rubicone. La morte lo ha colto mentre in auto si recava a Rimini. Probabilmente si è sentito male, ha accostato a destra e si è fermato. Quando lo hanno trovato era già deceduto.

I funerali si svolgeranno oggi alle 16.30 nella collegiata di Santa Lucia di Savignano. I Pozzi di Savignano, da quattro generazioni sono una dinastia di calciatori e allenatori. Giovanni giocò nella Savignanese e un anno nelle giovanili del Cesena. Un po’ come il figlio Nicola, anche se purtroppo la carriera di Giovanni finì presto a causa di un brutto incidente al ginocchio. Giovanni Pozzi aveva poi conseguito il patentino di allenatore di terza categoria e a Coverciano era compagno di corso e di banco di Carlo Ancelotti. Poi era stato allenatore della Savignanese Calcio alla fine degli anni ‘90 in Eccellenza e poi direttore sportivo.

Suo fratello Enrico giocò come ala destra in diverse formazioni romagnole. Personaggio calcistico molto conosciuto fu Corrado Pozzi babbo di Giovanni scomparso a 72 anni il 30 gennaio 2005. Apprezzato attaccante, negli anni ’50 giocò nella Savignanese, cinque anni col Bellaria, poi con il Bellariva, Sammaurese e Viserba. Una volta appese le scarpe al chiodo come calciatore, Corrado Pozzi ha iniziato ad allenare le squadre dilettantistiche. Luciano Galeazzo Pozzi fratello di nonno Corrado, giocò nella Savignanese come ala destra. Un loro zio, Vittorio, fu una colonna della Savignanese negli anni ’30.

Un unico fattore accomuna i Pozzi: tutti sono nati nella Savignanese e tutti sono stati e sono tifosi sfegatati bianconeri di incrollabile fede pro Juventus e Cesena. L’ultima celebrità in casa Pozzi è stato Nicola figlio di Giovanni, che a 13 anni faceva già parte dei giovanissimi nazionali del Cesena Calcio allenati dall’indimenticabile Fulvio Zuccheri. Poi ha giocato nel Milan, Napoli, Pescara, Empoli, Sampdoria ed è stato l’orgoglio di babbo Giovanni. Giuseppe Rocchi, una vita dedicata all’ambiente calcistico e per decenni nella Savignanese ricorda l’amico Giovanni: «Mi ha sempre considerato il suo secondo babbo. La notizia della sua morte è stata per me un colpo terribile. Gli ho sempre voluto bene come a un figlio. Mi mancheranno i nostri incontri e le lunghe chiacchierate alla sera all’osteria Sottomarinogiallo di Savignano come abbiamo fatto anche la sera prima della sua scomparsa insieme a Oscar Farneti ex mister della Savignanese». Giovanni Pozzi negli ultimi anni aveva fatto parte della lista civica «Oltre» a Savignano.