Si è svolta all’ex Macello di Cesena una ’Training School’ riservata ad esperti della qualità nel settore caseario, per iniziativa del Ciri Agroalimentare dell’Università di Bologna (Campus di Cesena) con il supporto di Serinar. Vi hanno preso parte i30 persone da vari Paesi europei (soprattutto da Italia, Polonia, Turchia, Portogallo e Spagna) e altrettanti collegati online: più di metà sono studenti di corsi di dottorato in varie università europee in matematica, fisica e tecnologie degli alimenti. L’iniziativa fa parte di un network europeo di circa 170 scienziati, operatori del settore e aziende, nel programma finanziato dalla Ue per la creazione di reti interdisciplinari in settori emergenti.
"L’evento – spiega Francesco Capozzi, direttore Ciri Agroalimentare e promotore del workshop – ha approfondito gli aspetti applicativi di tecnologie all’avanguardia per l’accertamento della qualità dei prodotti caseari, con un innovativo approccio di risonanza magnetica".