Green pass obbligatorio da lunedì per entrare in ospedale a Cesena

Controlli ai varchi da parte degli steward dell’Ausl Romagna. Documenti richiesto per i visitatori ma non per i pazienti

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Cesena, 28 agosto 2021 - Da oggi l’Ausl Romagna applicherà progressivamente in tutti gli ospedali e le strutture sanitarie del territorio l’obbligo di mostrare il Green pass da parte di visitatori e accompagnatori. La misura che regolamenta l’accesso alle aree sanitarie in funzione di protezione dal rischio di contagio, non riguarda ovviamente i pazienti, che potranno continuare ad accedere ai servizi ospedalieri e ambulatoriali senza ‘certificato verde’.

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Gli steward addetti al controllo dei varchi di ospedali e altre strutture saranno via via dotati di uno strumento elettronico per il controllo del possesso del Green pass. I controlli verranno estesi gradualmente a tutto il territorio romagnolo. Oggi tocca a Rimini. Lunedì sarà la volta di Forlì e Cesena, a partire da martedì le verifiche scatteranno sul territorio di Ravenna. Per evitare fraintendimenti, l’Ausl Romagna ha diffuso una nota nella quale sottolinea che "queste indicazioni sono esclusive per accompagnatori e visitatori e non valgono per i pazienti che possono accedere ai servizi ospedalieri ed ambulatoriali senza certificazione verde". Il giro di vite sui controlli (disposto a livello nazionale e applicato dalla Regione) va di pari passo con l’intensificazione della campagna vaccinale. Prima di tutto con l’ampliamento dell’accesso diretto alla somministrazione per tutti i gruppi e le classi di età, quindi la sensibilizzazione nei luoghi di lavoro, l’accesso facilitato al Green pass (la Regione ha chiesto alle Ausl di identificare un ufficio univoco che si occupi di gestire e risolvere tutte le problematiche segnalate dai cittadini). Infine l’avvio di una campagna di sensibilizzazione con un nuovo video, ‘Cartoline dal futuro’, diffuso sul web e i social: un invito a considerare come tornerà la vita di tutti i giorni, a partire dagli aspetti legati alla socialità, lo sport e la cultura. Attualmente in Emilia-Romagna 3.217.316 persone (su una platea di 4.018.622 vaccinabili) hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, pari all’80,1% dei cittadini con più di 12 anni, mentre 2.768.433 emiliano-romagnoli hanno completato il ciclo vaccinale (68,9% della popolazione vaccinabile totale).

In particolare, nelle ultime settimane protagonisti sono stati i giovani, arrivati a una copertura con prima dose del 59% fra i 12-19enni (ciclo completato per il 33,7%) e del 76,7% fra i 20-29enni (ciclo completo per il 48,8%).

Per quanto riguarda le altre fasce di età oltre ai più giovani, in Emilia-Romagna tra gli over 80 hanno ricevuto la prima dose il 99,2% (97,3% il ciclo completo); tra i 70-79enni la percentuale è del 92,3% per la prima somministrazione (90,4% copertura totale); per i 60-69 il dato si attesta all’87,9% (85,4% l’immunizzazione). La percentuale è del 81,9% per i 50-59enni (che hanno completato il ciclo nel 76,2% dei casi), mentre per i 40-49enni si passa al 72,7% con almeno una dose (e 61,4% con il ciclo completo). Infine, i 30-39enni con il 70,2% di almeno prime dosi e il 50,2% di copertura completa.

re.ce.