Amadori è la prima azienda italiana del settore alimentare a ottenere la certificazione del Sistema di Credit Management. La certificazione, che avrà durata triennale e sarà subordinata all’esito positivo di periodiche verifiche ispettive, è uno strumento di controllo che consente di mitigare il rischio sui crediti. La certificazione del Sistema di Credit Management, spiega l’azienda in una nota, è sinonimo di omogeneità, adeguatezza, trasparenza e ripetitività dei processi interni del servizio di gestione del credito. Rappresenta, inoltre, una garanzia nei confronti degli stakeholder di riferimento (soggetti o organizzazioni attivamente coinvolte in un’iniziativa economica), come banche, assicurazioni, clienti e fornitori, confermando il controllo del sistema e la sua conformità alla UNIPdR 44, una prassi che estende i propri effetti sull’intero processo di gestione del ciclo attivo e sul miglioramento dei flussi informativi tra le funzioni aziendali interessate. La certificazione è stata rilasciata dalla sede italiana di Intertek, tra le realtà leader a livello mondiale per soluzioni di Total Quality Assurance dedicate alle industrie. "Siamo soddisfatti di questo importante risultato - commenta Francesco Berti, amministratore delegato del gruppo Amadori -. Una corretta gestione del credito assume una rilevanza fondamentale per la gestione della liquidità. Garanzia che ci permette di guardare al futuro e che conferma il gruppo Amadori un interlocutore di riferimento anche alla luce del piano di investimenti di 500 milioni di euro in cinque anni".
CronacaGruppo Amadori, certificazione del Sistema di Credit Management