Una serie di sanitari, mobilio e altri rifiuti depositati in via Piave a due passi dalla via Emilia, hanno creato perplessità tra alcuni residenti della zona, che hanno segnalato l’inedita e certamente non troppo elegante presenza, chiedendo spiegazioni. In effetti si trattava però di un’operazione autorizzata, dal momento che un utente, impossibilitato a smaltire tali oggetti in autonomia, aveva contattato Hera per organizzare un recupero, servizio che l’azienda fornisce a costo zero per il cittadino, a patto però che vengano rispettati gli standard previsti. "La soluzione più rispettosa dell’ambiente – si legge nella nota diffusa a riguardo da Hera - è il conferimento nelle stazioni ecologiche, che sono luoghi a disposizione di tutti i cittadini in cui vengono raccolti vari rifiuti urbani tra cui quelli che, per tipologia o dimensione, non possono essere introdotti nei contenitori. Sono la soluzione ambientale più sostenibile e di minore impatto, per una raccolta differenziata ampia e di qualità con il massimo recupero di materia possibile e la garanzia di una gestione corretta e controllata per tutti i rifiuti conferiti. I materiali vanno portati con mezzi propri e consegnati già separati per tipologia. Il servizio è gratuito, è rivolto ai cittadini e alle imprese del territorio, e alle utenze domestiche dà diritto a uno sconto in tariffa".
Entrando poi nel caso specifico, viene precisato che "Quando il privato non è in condizione di portare con mezzi propri i materiali alla stazione ecologica, può usufruire del ritiro a domicilio di ingombranti vari (mobilio, materassi, poltrone, mensole, massimo 3 pezzi) verde (sfalci e potature da giardino, massimo 3 mc) e grandi Raee (frigoriferi, lavatrici, stufe, ecc, max 5 pezzi). Per attivarlo basta contattare il servizio clienti Hera 800 999 500 (numero verde gratuito da rete fissa e mobile, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18) per concordare data e orario del servizio. L’azienda consiglia di donare alle onlus del territorio qualsiasi bene ancora riutilizzabile: l’elenco di quelle convenzionate per territorio è disponibile su https:www.gruppohera.itinsiemeprogetticambia-il-finale". Al momento della chiamata viene così concordata, oltre alla data del ritiro, anche la modalità di conferimento: il materiale deve essere collocato su suolo pubblico (i mezzi Hera non sono autorizzati ad accedere alle proprietà private) poco prima del ritiro, per occupare il meno possibile il suolo pubblico con il materiale, che deve essere delimitato per circoscrivere la zona.