ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

I tagli di Capodanno. Saltano la festa in piazza e lo spettacolo al Bonci

La scelta della giunta dettata da ragioni di bilancio e vicinanza agli alluvionati. Il teatro: "Anticipato al 30 e aumentate le proposte per le festività natalizie".

I tagli di Capodanno. Saltano la festa in piazza e lo spettacolo al Bonci

I tagli di Capodanno. Saltano la festa in piazza e lo spettacolo al Bonci

Capodanno a bocca asciutta per gli affezionati della festa in piazza, che non si terrà, e dello spettacolo non più programmato al teatro Bonci che però ha intensificato la programmazione natalizia incrementando gli spettacoli e anticipando quello di fine anno, dedicato al tango al 30 dicembre. Inagibile ancora il Carisport, per tanti anni sede delle feste di San Silvestro dei più giovani.

Anche quest’anno, dunque, non si terrà la festa in piazza in passato promossa per più lustri dal Comune. L’anno scorso saltò e il sindaco Enzo Lattuca spiegò che la giunta aveva concentrato le risorse su illuminazione e allestimenti natalizi. Quest’anno c’è stata l’alluvione e all’immutata esigenza di risparmiare risorse si può essere aggiunta, si presume, la scelta etica della sobrietà come espressione di vicinanza ai cesenati colpiti dal disastro di metà maggio. Oppure più semplicemente non è stato trovato uno sponsor che si accollasse le spese. Resta il fatto che la festa di Capodanno tra il 31 dicembre e il 1° gennaio non è stata annunciata tra gli eventi del periodo di Natale e il sindaco Lattuca ieri ci ha ribadito che non si terrà. L’ultima risale al 2021, ma fu spettrale: per la recrudescenza del Covid il Comune fu costretto a spostarla da piazza del Popolo alla Rocca Malatestiana, ma a porte chiuse con il concerto dell’orchestra di Mirko Casadei in diretta su Teleromagna. Lo sponsor fu Hera. Il Comune di Cesena inizialmente voleva organizzare lo spettacolo in piazza con mille posti a sedere, ma venne bloccato dal decreto del governo che pose nuove limitazioni. L’anno prima, in pieno covid, la festa non si tenne. Nel 2019 si svolse in piazza del Popolo con Gene Gnocchi. L’ultima vera.

Quest’anno inoltre non è stato previsto lo spettacolo di Capodanno al teatro Bonci. "La scelta di non metterlo in programma - spiega Cosetta Nicolini di Ert, coordinatrice del teatro Bonci – scaturisce dal fatto che lo spettacolo si conclude prima di mezzanotte e le aspettative degli spettatori sarebbero di arrivare sino all’ora brindisi, ma gli orari non combaciano e il foyer non potrebbe contenere tutto il pubblico. L’anno scorso optammo peru il brindisi anticipato prima di mezzanotte ma metà del pubblico se n’era già andato per il prosieguo della serata. Ecco perché abbiamo deciso di anticipare lo spettacolo al 30 dicembre e di incrementare la programmazione con spettacoli di alto livello. Si partirà il 22 dicembre con il tradizionale concerto di Natale dell’orchestra sinfonica del conservatorio Maderna, quindi il 30 dicembre andrà in scena ’Tango Gala’ con la Compagnia Naturalis Labor e le coreografie Luciano Padovani. Con questo spettacolo chiuderemo l’anno". Otto magistrali interpreti argentini del tango animeranno il palcoscenico: Tango Gala è un omaggio al popolare ballo, con musica dal vivo del quartetto Tango Spleen, una delle formazioni al vertice del panorama musicale del genere. La compagnia da anni conduce una ricerca che incrocia i nuovi linguaggi della danza e il tango.

"Il 6 gennaio 2024 – prosegue la coordinatrice Nicolini – sarà la vota del ’Trovatore Ballabile. L’Usignolo’, il 7 gennaio di "Un, due, tre…Teatro! L’Omino Della Pioggia" di e con Michele Cafaggi e il 12–13 gennaio Familie Flöz, compagnia berlinese simbolo del teatro di figura europeo che ha conquistato la critica internazionale con spettacoli pieni di comicità e poesia, metterà in scena ’Teatro Delusio’".