
La rassegna fiore all’occhiello del Centro Cinema di Cesena è bloccata, ma l’assessore Carlo Verona ha ancora fiducia che CliCiak possa svolgersi entro l’anno. Quanto all’affidamento ai privati del cinema San Biagio, con un bando annunciato per l’autunno, resta lettera morta.
Nel 1998 il Centro Cinema che si occupa di fotografie di scena, avviò CliCiak, concorso nazionale per fotografi di scena italiani a cadenza annuale, iniziativa unica nel suo genere in Italia e che ha consentito alla nostra città di possedere una fototeca sul cinema italiano senza eguali, nonchéuno strumento promozionale del lavoro dei fotografi di scena di oggi che offre visibilità a materiali di altissima qualità, il più delle volte destinati a non veder mai la luce.
L’ultima edizione si è tenuta nel luglio 2022: 60 fotografi che hanno presentato ben 110 opere (tra film, serie tv, docufiction e cortometraggi), per un totale di 2.150 foto. Quest’anno la ventiseiesima edizione non si è tenuta. "L’emergenza dell’alluvione - afferma l’assessore alla culturaa Carlo Verona – ha catalizzato impegno e risorse economiche e a luglio non è stata riproposta Cliciak, ma confido che nella prossima variazione di bilancio vengano trovate le risorse per promuoverla entro la fine dell’anno. Il materiale fotografico è già disponibile". Ma vanno trovati i soldi.
Per il cinema San Biagio con le due sale in via Aldini chiuso da cinque anni e parte integrante del Centro Cinema, era stato annunciato un bando per riaprirlo affidandolo ai privati. "Al momento non siamo in grado di agire in quel senso – informal’assessore Verona–. Negli ultimi anni il mercato cinematografico è mutato, la gestione di una nuova sala è impegnativa, ma confidiamo di riaprire il cinema, quando sarà possibile". Del Centro Cinema, da quando è andato in pensione Antonio Maraldi, non si occupa alcun dipendente comunale. "Dà un contributo Maraldi stesso – comunica l’assessore– resosi disponibile un giorno alla settimana volontariamente".