Il debutto di Macfrut Il ministro Lollobrigida: "L’Italia deve essere protagonista nel mondo"

Inaugurazione della 40° edizione nel giorno delle esondazioni che hanno colpito le province di Ravenna e Bologna. Presentato anche il padiglione Italia per l’Expo di Doha 2023.

Il debutto di Macfrut  Il ministro Lollobrigida:  "L’Italia deve essere  protagonista nel mondo"

Il debutto di Macfrut Il ministro Lollobrigida: "L’Italia deve essere protagonista nel mondo"

In una giornata più che mai difficile per l’agricoltura di questa regione, flagellata da un intenso maltempo e dalle esondazioni che hanno interessato, in particolare, le province di Ravenna e Bologna, ha preso il via, al quartiere fieristico di Rimini, Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta. La drammaticità di quanto accaduto a una manciata di chilometri da qui si è trasformata, tuttavia, in un ulteriore spunto di riflessione per i rappresentanti delle istituzioni presenti al taglio del nastro, a cominciare dal ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, atteso proprio a Faenza, al termine della cerimonia, per una prima valutazione dei danni. Lollobrigida ha definito, fra l’altro, Macfrut un "sistema virtuoso, capace di far dialogare gli imprenditori italiani e stranieri e di dimostrare che la filiera italiana è ancora, malgrado le difficoltà, competitiva e di qualità".

L’inaugurazione della 40° edizione di Macfrut si è rivelata, dunque, l’occasione per un confronto sul futuro che attende l’intero comparto ortofrutticolo: un futuro che deve passare, necessariamente, da ricerca, innovazione, approfondimento scientifico e sviluppo di nuove tecnologie. In tal senso, il ruolo svolto da Macfrut è cruciale: a confermarlo, le parole del presidente della kermesse, Renzo Piraccini. "Fare agricoltura oggi", ha detto, "significa investire nell’innovazione, con l’obiettivo di difendere il nostro prezioso patrimonio ortofrutticolo sia dagli eventi atmosferici avversi - ormai sempre più frequenti - sia dalle aggressioni di agenti patogeni in precedenza sconosciuti. Invito sempre le persone a fare un giro nei campi per rendersi conto di com’è cambiata l’agricoltura con l’introduzione delle nuove tecnologie: basti pensare ai droni, o ai nuovi sistemi per l’irrigazione senza spreco d’acqua. Siamo qui per dimostrare che è tempo, per le nostre filiere, di guardare al domani".

Alla giornata inaugurale era presente anche l’assessore all’Agricoltura della regione Emilia Romagna, Alessio Mammi. L’assessore si è soffermato sugli sforzi che la regione sta facendo per sostenere il settore in un periodo storico indubbiamente complicato: "Abbiamo erogato 160 milioni di ristori per le gelate e i danni della cimice asiatica ai frutticoltori", ha dichiarato. "Riproporremo il bando per finanziare i sistemi antibrina e altre risorse per dare copertura ai fondi Agrifidi. Continueremo a investire nella ricerca in campo e abbiamo riportato all’attenzione del governo i nostri 5 punti per il rilancio ortofrutticolo, delineati nell’ambito della Consulta agricola regionale: dal contrasto alle fitopatie alla promozione sui mercati internazionali".

Macfrut si svolge in contemporanea con Fieravicola, manifestazione di riferimento per l’avicoltura italiana, che quest’anno ha coinvolto 150 espositori. Il ministro Lollobrigida ha visitato il padiglione e incontrato, tra gli altri, il presidente di Unitalia Antonio Forlini, oltre a produttori di carni bianche, uova e aziende di attrezzature. Gli operatori hanno presentato il settore, sottolineando che l’avicoltura è una filiera integrata e autosufficiente, nonostante la recente contrazione dovuta ai problemi sanitari: "si tratta di un’eccellenza del made in Italy", ha detto il presidente Forlini, "che va essere difesa soprattutto dalle fake news e supportata nel suo percorso di evoluzione sostenibile". Il Ministro ha partecipato, nel pomeriggio, anche alla presentazione del Padiglione Italia a Expo Doha 2023, realizzato da Ice Agenzia con il coordinamento del Ministero degli Affari esteri. Una curiosità: la progettazione del padiglione è stata curata dall’architetto cesenate Lorenzo Tappi, del noto studio associato Barbieri.

Maddalena De Franchis