Il film ’C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi racconta storie al femminile in bianco e nero

Ambientato a Roma nel 1946, quando ancora alle donne non erano riconosciuti tutti i diritti .

Il film ’C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi racconta storie al femminile in bianco e nero

Il film ’C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi racconta storie al femminile in bianco e nero

La mattina del 27 febbraio 2024 tutte le classi terze della scuola secondaria di primo grado "Viale Della Resistenza" si sono recate al cinema Eliseo per la visione "C’è ancora domani" di Paola Cortellesi (nella foto). Il film è ambientato nel 1946 a Roma, quando le donne non avevano ancora diritti. La pellicola racconta la vita di Delia che vive col marito, i due figli, Sergio e Franchino, e la figlia maggiore, Marcella. La loro vita non è semplice: la moglie oltre a occuparsi di tutte le faccende domestiche lavora in diversi negozi per guadagnare il più possibile, essendo la sua una famiglia con pochi soldi. Il marito picchiava Delia, giustificandosi con il fatto di aver combattuto due guerre. Lei non obiettava o si difendeva mai , sapendo che non avrebbe potuto fare niente per impedirglielo. C’era solo una soluzione: votare per i diritti delle donne. Quando arrivò il giorno del voto la donna trovò una scusa da raccontare al marito per uscire. Indossò un vestito nuovo, acquistato con il denaro guadagnato di nascosto, si mise il rossetto e andò a fare la fila per votare.

Solo allora si accorse di aver dimenticato i documenti, ma con sua grande sorpresa arrivò la figlia che glieli portò. Si fissarono per un istante con stupore, anche loro incredule di quello che stava per succedere. Alla fine Delia votò e appena uscì trovò suo marito che sembrava intenzionato a farle del male, a portarla via da lì e rinchiuderla di nuovo in quella casa che era come una galera, ma si voltò e la lasciò libera. Il film ha trattato molti temi importanti come la violenza, l’autodeterminazione femminile e la libertà.

Emma Caporali della scuola media ‘Viale della Resistenza’