Il longianese Marchi premiato in Campidoglio per il suo libro di poesie

L’imprenditore e scrittore è risultato finalista del concorso nazionale ’Salva la tua lingua locale’ per il volume ’A i sarem sempra’

Il longianese Marchi premiato  in Campidoglio per il suo libro di poesie

Il longianese Marchi premiato in Campidoglio per il suo libro di poesie

Lo scrittore e poeta Marco Marchi è stato premiato a Roma in Campidoglio per il suo libro di poesie ’A i sarem sempra’ (Ci saremo sempre). Un volume che contiene anche due poesie di Giovanni Pascoli tradotte in dialetto - ’La cavalla storna’ e ’X agosto’ - e che si è aggiudicato il primo posto al concorso 2021 Narrapoetando indetto da Fara Editore di Rimini. Ora, con questo libro Marchi è stato premiato anche a Roma in Campidoglio come finalista al concorso nazionale 2022 ’Salva la tua lingua locale’. Una bella soddisfazione per Marchi che con orgoglio ha ricevuto nella prestigiosa Sala della Protomoteca la sua targa dalle mani di Antonino La Spina, presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.

Marchi, imprenditore longianese nel settore della gelateria, dopo essersi dato alla narrativa e aver pubblicato negli anni cinque romanzi, da qualche tempo ha visto emergere la propria vena di poeta dialettale. ’A i sarèm sèmpra’ si compone di tre sezioni: ’Ritrat’, galleria di personaggi, gli abitanti di via Borgo Fausto a Longiano, per lo più scomparsi, che nella seconda metà del Novecento animavano il paese dell’autore sulle colline tra Cesena e Rimini. Nella sezione ’Dòentra l’amna’, si susseguono brevi riflessioni, considerazioni di taglio a volte epigrammatico. La terza sezione è l’appendice Pascoliana.

"Per la cerimonia di premiazione - commenta Marco Marchi - la famosa Sala Capitolina della Protomoteca, affacciata sui Fori Imperiali, voluta da Papa Pio VII era gremita. C’era una certa elettricità nell’aria, anche perchè la sala pochi giorni prima aveva dato l’addio alla Bersagliera nazionale, Gina Lollobrigida".

Ermanno Pasolini