Il Montefiore si allarga nella nuova ala

Lavori in corso per l’ampliamento del supermercato Conad e per lo spostamento di Unieuro nell’edificio laterale

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di Luca Ravaglia

Il centro commerciale Montefiore sta per cambiare veste. Il 20 maggio infatti è in programma l’inaugurazione del nuovo comparto del complesso i cui lavori stanno entrando nella volata finale. Il primo passo del restyling è arrivato lunedì 12 aprile, quando Unieuro ha abbassato le saracinesche dei suoi locali dando appuntamento ai clienti nei nuovi spazi che saranno realizzati nell’ala nuova del centro.

I locali rimasti vuoti verranno utilizzati così da Conad che allargherà il suo supermercato.

"I lavori di ampliamento sono già iniziati - commenta il direttore Franco Mambelli - e in questa prima fase possono coesistere con l’apertura dell’attuale supermercato, che verrà in ogni caso chiuso il 30 aprile per poi riaprire il 20 maggio insieme al resto della struttura. Per noi si tratta di un allargamento importante che ci permetterà di passare dagli attuali 2.500 metri quadrati ai futuri 3.800. Ne approfitteremo per ampliare l’offerta: allestiremo per esempio un reparto dedicato al sushi, predisporremmo una fornitissima cantina di vini e aumenteremo gli spazi dedicati ai prodotti non alimentari. Sarà un ampliamento importante e di qualità che però non sfocerà certo nella creazione di una struttura mastodontica".

Il marchio Conad continuerà ad essere presente nel ristorante self service in fondo alla galleria e nella parafarmacia.

"Anche in quest’ultimo caso - prosegue Mambelli - abbiamo intenzione di aumentare l’offerta, aprendo una sezione dedicata al mondo dell’ottica. In un altro locale invece alzeremo la saracinesca su una rivendita ’pet’ dedicata cioè al mondo degli animali".

La nuova area del centro commerciale Montefiore sarà collegata a quella attuale e ospiterà anche diverse altre attività commerciali. La proprietà è di Conad che nella realizzazione della struttura ha investito circa 25 milioni di euro, ai quali si aggiungono ovviamente le somme versate dagli altri esercizi commerciali che prenderanno casa all’interno del comparto.

"Per quello che ci riguarda - rilancia Mambelli - abbiamo investito tre milioni di euro necessari a effettuare l’ampliamento e che comprendono anche i costi per l’acquisto delle varie attrezzature. E’ vero, il 20 maggio è dietro l’angolo, ma la tabella di marcia è ben scandita e conta sull’impegno e la professionalità di tutti coloro che sono coinvolti nei lavori, a partire dal gruppo dei 150 addetti che sono operativi 24 ore al giorno, sette giorni su sette. L’attesa è alta e la stiamo già misurando tra i nostri clienti, che sono sempre più curiosi di esplorare i nuovi spazi".

Il progetto di realizzazione dell’ampliamento era stato presentato per la prima volta nel settembre del 2016. L’auspicio iniziale era quello di avviare i cantieri nella primavera del 2017 e arrivare a conclusione dopo 18 mesi. Purtroppo la crisi che ha colpito duramente il comparto edile, prima ancora della piaga del coronavirus, ha fatto slittare i tempi. Ora però il traguardo è davvero a un passo.