Il nuovo Consiglio pastorale Cinquanta religiosi, diaconi e laici Al lavoro il Parlamento del vescovo

Si è insediato il rinnovato organismo che funge da supporto a monsignor Regattieri per le attività pastorali. Tra le iniziative partiorà un percorso alla riscoperta della bellezza cristiana dopo il tunnel della pandemia. .

Il nuovo Consiglio pastorale  Cinquanta religiosi, diaconi e laici   Al lavoro il Parlamento del vescovo

Il nuovo Consiglio pastorale Cinquanta religiosi, diaconi e laici Al lavoro il Parlamento del vescovo

Potrebbe valicare il mandato del vescovo monsignor Douglas Regattieri, nominato da Benedetto XVI nel 2011 e che nel 2024 compirà 75 anni, il nuovo Consiglio pastorale della diocesi di Cesena-Sarsina in carica per il triennio 2023-2026, composto da una cinquantina di consiglieri religiosi, diaconi e laici. Il vescovo che abbia compiuto i 75 anni di età è invitato infatti a presentare la rinuncia al Sommo Pontefice, il quale provvederà, dopo aver valutato tutte le circostanze, come prevede il codice di diritto canonico.

Intanto, con l’insediamento del rinnovato organismo, il lavoro è stato avviato. Il consiglio pastorale ha potere consultivo in quanto nella diocesi legislatore unico è il vescovo, ma è un organo prezioso su cui Regattieri e i suoi predecessori hanno sempre fatto affidamento tenendolo in gran conto, poiché riveste il compito di consigliare la guida pastorale diocesana in merito alle principali attività pastorali da condurre a beneficio della diocesi. Il vescovo ha sempre puntato sul lavoro collegiale.

Primo incontro si è tenuto in seminario con uno scambio di riflessioni tra i consiglieri e il vescovo da cui, come informa il settimanale diocesano ’Corriere cesenate’, sono scaturite già alcune proposte come quella di un triennio di approfondimento dedicato al tema della bellezza della vita cristiana, dopo la tribolazione, non senza strascichi anche sul vissuto spirituale, provocata dalla pandemia. Prossima riunione l’8 maggio. Altri percorsi sollecitati potranno riguardare la questione vocazionale e il nuovo ruolo della parrocchia.

Del Consiglio pastorale, presieduto dal vescovo, fanno parte sacerdoti, diaconi, religiosi e laici. Tra i consiglieri figurano anche Francesco Marinelli, segretario generale Cisl Romagna, Lorenza Prati, dirigente del liceo scientifico Righi di Cesena, il marito di lei Francesco Zanottti, direttore del Corriere Cesenate, Odo Rocchi, ex sindaco di Roncofreddo e presidente di Acli di Forlì-Cesena.

Fanno parte del consiglio pastorale anche i presidenti dei movimenti ecclesiali cittadini: Comunione e Liberazione, Azione Cattolica, Agesci, Focolarini. Segretaria è stata confermata Elisa Romagnoli che nel 2019 fu la prima donna a ricoprire l’incarico. Tra i presbiteri sono d’ufficio in consiglio pastorale il vicario generale monsignor Pierluigi Diaco e i vicari episcopali monsignor Walter Amaducci per la pastorale, don Giovanni Bianchi per la vita consacrata e monsignor Ernesto Giorgi per l ’economia, più sei vicari zonali.

Andrea Alessandrini