ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

Il primo anno da parlamentare : "Servo la nazione, esperienza unica"

Il bilancio di Alice Buonguerrieri (FdI), sola cesenate eletta. "Mi sono ambientata presto, il mestiere di avvocato mi aiuta. Che emozione parlare in aula, orgogliosa del mio emendamento che sveltito l’iter sui ristori".

Il primo anno da parlamentare : "Servo la nazione, esperienza unica"
Il primo anno da parlamentare : "Servo la nazione, esperienza unica"

Un anno di governo per la premier Meloni e uno, il primo della vita, da parlamentare per Alice Buonguerrieri (FdI), l’unica cesenate eletta.

La sua vittoria al collegio di Ravenna fu insperata?

"Era una sfida all’apparenza improbabile, ma non impossibile. Sono orgogliosa di esserci riuscita grazie al traino di Giorgia Meloni e a un grande lavoro sul territorio. Rimarco che l’elezione è scattata anche nel collegio plurinominale della Romagna, dunque rappresento a Roma tutta la Romagna".

Come è cambiata la sua vita da parlamentare?

"Sono sempre stata abituata a lavorare sette giorni su sette, ma ora l’impegno si è intensificato. Più responsabilità e tanti nuovi stimoli. Servire la nazione è un’esperienza unica".

È Stato complesso acclimatarsi in Parlamento?

"No, all’inizio bisogna orientarsi e capire come funziona la macchina, ma in pochi mesi a Montecitorio ho maturato la necessaria operatività. La mia professione di avvocato mi ha aiutato in questa fase. La prima volta che ho preso la parola alla Camera dei Deputati è stata una emozione unica".

Parlamentari o ministri non di di centrodestra che stima?

"I Ministri del Governo Meloni, anche non di FdI, sono tutte persone stimabili. Non ho maturato rapporti con esponenti della sinistra".

Che fa nel tempo libero?

"Non esiste tempo libero a Roma.Sveglia alle 6, lettura dei giornali e alle 9 alla Camera da dove esco spesso tarda sera, dopo i lavori d’Aula e di Commissione. Un’esperienza immersiva. Avrò fatto un paio di cene con i colleghi. Non c’è spazio per la vita mondana".

Su che cosa si concentra il suo impegno?

"Sui temi della Commissione Giustizia,in particolare. Ho avuto l’onore di essere relatrice dell’istituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione della pandemia. Da maggio un grande impegno sulle tematiche relative all’alluvione".

Che cosa ha prodotto per il suo territorio?

"Dando seguito agli impegni presi in campagna elettorale, tanti sono i temi acui mi sto dedicando fracui le infrastrutture. Con Anas e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo aperto tavoli su E45, Lotto Zero della Secante, tangenziale di Forlì, SS67 e altri collegamenti viari. Seguo anche da vicino il tema del nuovo carcere di Forlì".

Risultati concreti conseguiti?

"La dotazione della nuova autoscala ai Vigili del Fuoco. Sul fronte alluvione con un mio emendamento accolto dal Governo, sulle perizie asseverate sono state velocizzate le procedure dei ristori: a redigerle saranno i tecnici scelti dai cittadini. Il Governo Meloni si fida degli italiani" .

La polemica infinita sull’alluvione non danneggia la credibilità della classe politica?

"Lo chieda al Pd. Non passa giorno senza attaccare il Governo, mistificando i fatti e facendo campagna elettorale sulla pelle dei cittadini alluvionati".

Qual è la cosa migliore che ha fatto il Governo?

" Da romagnola direi la gestione dell’alluvione, perché oltre alla presenza e alla vicinanza sono stati licenziati molti provvedimenti per il territorio colpito e stanziate notevoli risorse in pochissimo tempo.Da parlamentare citare una sola cosa è riduttivo:credo però che la credibilità maturata nei contesti internazionali dal Governo Meloni sia lo specchio della forza e della concretezza di questo esecutivo".

Dove è stato carente?

"In nulla. Si lavora intensamente e con serietà nell’interesse della Nazione".

Che cosa apprezza di Giorgia Meloni?

"È un esempio per me. Seria, competente, studia, si impegna molto e ha come unico obiettivo l’interesse dell’Italia e degli Italiani".

Il mestiere di avvocato risente dell’impegno parlamentare?

"No, fortunatamente. La esercito da tanti anni e lo studio principale è composto da colleghi specializzati in specifiche materie. Per me la politica è una missione non un lavoro, e devo essere pronta a tornare a fare il mio lavoro a tempo pieno nel momento in cui finirà la mia esperienza da parlamentare.

Come si muove nel territorio?

"Sono stata eletta in Romagna, e sono coordinatore provinciale a Forlì-Cesena, il mio impegno è maggiormente concentrato sul territorio di provenienza ma vado ovunque serva. Lunedì, venerdì, sabato e domenica sono qui: incontro cittadini e imprese, partecipo ad eventi"

Col sindaco Lattuca vi beccate. Rapporto compromesso?

"Nulla da compromettere, non ho mai avuto rapporti personali con lui. Anche politicamente è difficile interagire con chi fa continue polemiche strumentali, mistificando i fatti".

Ha in mente un candidato alle comunali che possa batterlo?

"Lattuca e il Pd sono battibili, lo dimostrano i risultati elettorali delle politiche e alle ultime comunali a Cesena si è andati al ballottaggio. Abbiamo nomi importanti e confidiamo di dare ai cesenati una valida alternativa alla sinistra che ha amministrato, male, sino ad oggi".