Mentre in cantiere i lavori procedono regolarmente, prosegue il braccio di ferro tra la ditta Socim che aveva vinto la gara d’appalto per la costruzione della nuova scuola elementare di viale Torino, e l’Amministrazione comunale di Cesenatico che ha deciso di escludere dai lavori la ditta per delle gravi inadempienze, affidandoli poi alla società che si era classificata al secondo posto nella gara d’appalto milionaria. In particolare il Comune replica alle accuse e alle critiche avanzate dalla Socim che contesta l’operato dell’amministrazione pubblica ed il comportamento seguito in merito al progetto.
"Il Consiglio di Stato - scrive l’amministrazione comunale in una nota - non è entrato nel merito della vicenda, dando torto o ragione a Socim, ma ha deciso in rito la questione ritenendo di non avere giurisdizione e compensando le spese di lite come avviene solitamente in questi casi. Socim dovrà pertanto riassumere la causa davanti al Tribunale di Forlì, se vuole che il giudice civile si pronunci sulla decadenza. Il Consiglio di Stato non ha né escluso né affermato che si tratti di decadenza da falso. Non corrisponde assolutamente al vero che il nuovo progetto strutturale è stato rifatto dal Comune integralmente, in quanto i lavori stanno proseguendo come da progetto originario".
g.m.