"Il prossimo obiettivo è palazzo Albornoz"

Alice Buonguerrieri, neo deputata di Fratelli d’Italia, guarda al 2024: "Nel partito ci sono nomi di spessore e competenza"

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di Luca Ravaglia

"La Romagna non è più una ’zona rossa’, ma un territorio nel quale sta progressivamente avanzando un’alternativa, quella di centro destra, che si sta dimostrando sempre più credibile agli occhi degli elettori. I risultati ottenuti alle elezioni politiche lo dimostrano. E devono essere il punto di partenza verso il prossimo traguardo, quello di confermarci quanto meno a questi livelli anche in occasione delle elezioni amministrative, ormai vicine". Sono le parole con le quali la neo deputata di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri apre la sua riflessione post voto dalla sede del suo partito che si affaccia su piazza del Popolo. "Trascorrerò qualche giorno alla settimana a Roma – commenta – ma manterrò saldamente il legame col territorio, continuando a rivestire sia la carica di coordinatore provinciale del partito, sia quella di capogruppo dell’opposizione a Bagno di Romagna. Lo devo ai miei elettori. Detto questo, il dato da cui parto sono le importanti percentuali ottenute sia dal nostro partito che dalla coalizione di centro destra, che ha vinto in quasi tutti i Comuni del territorio, compresi molti amministrati dal centro sinistra. Anche a Cesena, dove ha prevalso il centro sinistra, il margine è comunque molto ridotto, circa 3 punti percentuali, a nostro avviso ampiamente colmabile con la scelta del giusto candidato".

Buonguerrieri si tuffa così verso le elezioni ammnistrative, in occasione delle quali confermare i numeri ottenuti a livello nazionale non sarà semplice: "Dobbiamo far conoscere agli elettori i nostri progetti e individuare le persone giuste che ci rappresentino. All’interno di Fratelli d ‘Italia ci sono nomi di spessore e competenza. Non vogliamo mettere bandierine, ma garantire il meglio possibile. Il tutto nell’ottica della collaborazione e del dialogo che le altre forze della coalizione. Vogliamo arrivare a circa un anno dall’appuntamento elettorale con la squadra già ben definita, compreso il candidato sindaco. Ci stiamo radicando in tutti i territori, apriamo circoli e coinvolgiamo un crescente numero di giovani. La strada è quella giusta".

Nel frattempo la deputata promette impegno sui banchi romani: "Ho dato la disponibilità a partecipare ai lavori di quattro commissioni: mondi produttivi, giustizia, agricoltura e lavoro. Riguardo al programma, le nostre priorità riguardano sicurezza, infrastrutture, economia, imprese, lavoro e agricoltura. Su questi aspetti sono pronta a lavorare con tutti, mentendo in primo piano le esigenze del territorio". Buonguerrieri assicura contatti costanti coi corpi intermedi, le associazioni, le forze dell’ordine e le amministrazioni comunali: "Non mi importa il colore politico, conta l’agenda. E’ chiaro che non inseguirò quelle degli altri, perché dal mio punto di vista oggi le priorità non son legate a questioni come lo ius soli, ma ai temi dei costi dell’energia e al rilancio del sistema Paese. Ho ricevuto telefonate da parte di tanti amministratori, non solo di centro destra e mi ha fatto piacere. Dal sindaco di Cesena Enzo Lattuca però non è arrivato nemmeno un messaggio. Se pensa di poter affrontare questo periodo complesso da solo, sono contenta per lui, meno per i cesenati…". Sui temi concreti, la sicurezza è in cima alla lista: "Il problema c’è ed è reale, altrochè percezioni. Organizzeremo un flash mob alla stazione per dimostrare che ci siamo e per portare avanti le nostre rivendicazioni, a partire per esempio dalla richiesta della realizzazione di un punto fisso della polizia ferroviaria anche a Cesena".