
E’ un’occasione preziosa quella delle Giornate del Patrimonio che si svolgono sabato e domenica per conoscere la storia, e forse il futuro, del tempio dedicato alla Triade Capitolina emerso nel cuore di Sarsina a seguito degli scavi per la realizzazione di un palazzetto dello sport con un centro commerciale Conad al piano terra. Al ritrovamento, sabato pomeriggio, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini dedica uno evento, curato dall’archeologa responsabile degli scavi Romina Pirraglia, ed emozionalmente ribattezzato "Alla ricerca del tempio ritrovato". I partecipanti (che dovranno prenotarsi: 0544.543713 livia.bissi@cultura.gov.it) potranno optare tra due scelte, l’appuntamento delle 15 o quello delle 17,30. In ambedue i casi sono previsti i saluti istituzionali della soprintendente Federica Gonzato, del sindaco di Sarsina Enrico Cangini e della direttrice del Museo Archeologico Nazionale Federica Timossi. A seguire l’archeologa Romina Pirraglia illustrerà i risultati preliminari delle ricerche e le strategie di indagine adottate, mentre Chiara Cesarini della cooperativa In Terras commenterà i materiali rinvenuti, una selezione dei quali sarà esposta per la prima volta in Museo. Si uscirà quindi dal museo e una breve passeggiata porterà i partecipanti ad un vero e proprio viaggio intorno al complesso archeologico per toccare con mano i resti magnifici di una storia bimillenaria, la cui eccezionalità consiste anche nel suo stato di conservazione: un’unica imponente struttura in corsi orizzontali di blocchi di arenaria, identificata come il podio sopra il quale si dovevano ergere i muri dell’antico edificio di culto, secondo la tipologia di tempio italico ben attestata nella penisola, conservato per un’altezza massima di 2,85 metri. L’archeologo di In Terras Stefano Mini descriverà nei dettagli le strutture visibili. Per ragioni di sicurezza il pubblico verrà accolto su via Linea Gotica (appositamente chiusa al transito veicolare) da dove si potrà godere di una suggestiva visuale d’insieme del complesso archeologico.
L’attenzione riservata al tempio sia dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che dal suo sottosegretario Vittorio Sgarbi, che con le loro visite in loco hanno certificato l’eccezionalità della scoperta, lascia prevedere un altro futuro per il palazzetto dello sport che qui doveva sorgere. Di certo non si farà qui. Ma resta da stabilire se il Conad, che si sarebbe accollato l’intero costo della struttura, sarà interessato a finanziarla in un’altra localizzazione.
Elide Giordani