Cesena, 1 ottobre 2024 – I carabinieri hanno recuperato anche il ‘malloppo’ (160mila euro in contanti) oltre alla droga detenuta da due ragazzi cesenati che nascondevano quasi 6 chili di hashish. La sera del 23 settembre, i carabinieri della compagnia di Cesena, con la collaborazione dei militari di San Carlo, hanno arrestato due giovani, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, dopo avere verificato con dei servizi di osservazione, una segnalazione pervenuta da alcuni cittadini, che avevano notato una strana frequentazione di giovani in un garage condominiale, nel quartiere dell’Oltre Savio, il 23 settembre hanno concluso l’attività investigativa fermando uno straniero che era stato notato acquistare della sostanza stupefacente.
I carabinieri hanno fatto irruzione nel garage, trovando 8 giovani intenti a consumare droga, che avevano appena acquistato dal padrone di casa. Quattro di questi sono stati segnalati alla prefettura di Forlì. Nel corso della perquisizione del garage, è stata rinvenuta, occultata in un divano, la somma di 1.775 euro in contanti. I militari hanno deciso di estendere la perquisizione al domicilio del giovane che, ha cercato di ostacolare l’esecuzione, opponendosi fisicamente ai carabinieri, due dei quali hanno riportato lesioni personali lievi.
Nell’abitazione, all’interno del frigorifero, confezionato come prodotto dolciario, sono stati trovati oltre 5 chili e 300 grammi di hashish mentre, nella camera da letto, quasi 200 grammi di marijuana oltre ad una scatola di cartone, contenente denaro contante per oltre 161mila euro.
Le operazioni si sono concluse con il rinvenimento di bilancine elettroniche di precisione e materiale idoneo al suo confezionamento con macchinari per la termosaldatura degli involucri. I due ragazzi sono stati arrestati. Il gip, nel convalidare l’arresto, ha disposto la loro scarcerazione applicando, per uno la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria mentre, per l’altro, gli arresti domiciliari. Convalidato il sequestro preventivo della somma di denaro e di due orologi Rolex che dovranno permanere in sequestro, fino all’esito del procedimento.