Un nuovo incidente mortale sulle strade ha spezzato la vita di Matteo Zoffoli di 44 anni, originario di Cesena. Il dramma si è consumato ieri pomeriggio intorno alle 15.30 sulla superstrada E45, nel tratto compreso tra Pievesestina e Casemurate, al confine tra le province di Forlì-Cesena e Ravenna. L’uomo, alla guida di una Fiat Punto, ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi violentemente contro il guardrail metallico. Lo scontro si è rivelato devastante e, nonostante l’intervento dei sanitari, non c’è stato nulla da fare.
L’incidente è avvenuto mentre il conducente percorreva la superstrada in direzione nord, verso Ravenna. Il veicolo è uscito di strada in un tratto rettilineo e con buone condizioni di circolazione. Il violento impatto ha causato il decesso sul colpo dell’automobilista, che è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. Sul posto sono intervenuti i soccorritori, con un’ambulanza e un’automedica del 118, nel tentativo disperato di salvare il 44enne, ma ogni sforzo si è rivelato vano. La Polizia Stradale di Ravenna, giunta sul posto, ha immediatamente avviato le indagini per comprendere le dinamiche esatte dell’incidente. Al momento, le cause dell’uscita di strada sono ancora in fase di accertamento. Gli inquirenti stanno vagliando diverse ipotesi, che spaziano dalla distrazione a un possibile malore del conducente. L’assenza di curve e la qualità della strada, che si presentava rettilinea e priva di traffico intenso, inducono infatti a considerare anche cause mediche o di altro tipo, piuttosto che fattori esterni o legati alla viabilità.
A seguito dello schianto, il tratto della E45 coinvolto è stato chiuso al traffico fin alle 19 per permettere le operazioni di soccorso e rilievi. Il traffico diretto verso Ravenna è stato deviato lungo la viabilità provinciale, con uscita allo svincolo di Cesena Nord-Pievesestina e rientro in E45 allo svincolo di Casemurate. Sul posto è intervenuto anche il personale Anas per gestire le deviazioni e la sicurezza del tratto stradale coinvolto.
La tragedia di ieri arriva a quattro giorni da quella di martedì all’alba, avvenuta sempre a Casemurate dove aveva perso la vita il 22enne Antonio Silvestre. Il giovane avrebbe prima tamponato un’Opel Mokka davanti a lui e successivamente si sarebbe scontrato con due furgoni che provenivano nel senso di marcia opposto. L’urto purtroppo è stato molto violento e non gli ha lasciato scampo: gli operatori sanitari del 118, precipitatisi sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo. Antonio Silvestre aveva compiuto 22 anni lo scorso 26 settembre. Faceva l’autotrasportatore, così come il padre, che è un imprenditore del settore. Oltre a lui lascia la madre e un fratello. Il ragazzo viveva a Forlimpopoli e aveva frequentato l’istituto superiore Pascal Comandini. Fonti vicine alla vittima raccontano che la notte prima del sinistro aveva dormito a casa della fidanzata, per poi salutarla nelle prime ore del mattino per andare a lavorare.