Cesena: incidente sul lavoro a Gatteo, operaio muore dopo caduta da muletto

Tragedia in una ditta di imballaggi industriali, il colpo alla testa sarebbe stato fatale all'uomo che lascia la moglie e tre figli. Si Cobas: stato di agitazione e sciopero immediato

Cesena, 10 dicembre 2022 - Incidente sul lavoro mortale, la scorsa notte a Gatteo, nel Cesenate. Poco dopo le 2 un operaio di 51 anni di origine senegalese, Ndiaye Massamba, ha perso la vita cadendo, a quanto si è appreso, dalle forche di un carrello elevatore, un muletto, in una azienda che si occupa imballaggi industriali in legno e scatole in cartone.

Ndiaye Massamba
Ndiaye Massamba

 La dinamica dei fatti è al vaglio ma, dalle prime informazioni, nella caduta l'uomo avrebbe battuto la testa e proprio questo trauma cranica gli sarebbe stato fatale.

L'uomo era residente a Rimini, lascia moglie e tre figli.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Cesenatico e la Medicina del Lavoro dell'Ausl Romagna per tutti gli accertamenti del caso. 

.A indicare le generalità dell'uomo - in una nota - è il sindacato Si Cobas secondo cui l'uomo lavorava nel magazzino della "azienda Orlandi da circa 4 anni".

Secondo l'organizzazione sindacale "in questo periodo si stava preparando per andare in ferie al suo Paese dove lascia moglie e 3 figli piccoli".

In base a quanti riportato dal sindacato l'operaio "era salito sulle forche di un carrello elevatore, a circa 5/6 metri di altezza, per sistemare una serranda mobile che si era bloccata. Aveva freddo - si legge nel comunicato - e per questo voleva chiudere quelle serrande bloccate. Arrivato fin sopra è scivolato e il violento impatto con il cemento del capannone gli è stato fatale".

Massamba, scrive il Si Cobas, "era un lavoratore modello, generoso e, sempre pronto ad aiutare il prossimo, così lo ricordano tutti i colleghi di lavoro".

Quindi, argomenta il sindacato, "è ora di dire basta. Non possiamo e non vogliamo rincorrere altri morti sul lavoro in nome di un profitto che non si cura della salute e della sicurezza dei lavoratori e che considera la vita degli operai meno importante della merce che chiede loro di movimentare. Per tutti questi motivi, per Massamba, nel dolore e nella rabbia - conclude la nota - il sindacato Si Cobas proclama immediata apertura dello stato di agitazione e sciopero immediato".