Incidente oggi a Meldola, Rodingo Usberti investito sulle strisce: caccia al pirata

Il noto veterinario, 77 anni, stava attraversando per andare in pizzeria. Ricoverato in terapia intensiva con gravi fratture al volto e alla testa

Meldola (Forlì Cesena), 23 novembre 2022 - Investito da un’auto mentre attraversava le strisce pedonali e lasciato esangue sull’asfalto. La vittima di questo ennesimo incidente stradale in cui l’investitore si è dato vigliaccamente alla fuga senza prestare soccorso è il noto veterinario cesenate Rodingo Usberti , 72 anni, apprezzata figura di medico degli animali sia per la sua lunga carriera nelle strutture pubbliche (nei servizi zooprofilattici di Bertinoro, Bidente, Asl di Forlì e infine nell’Asl Romagna come direttore dell’Unità Operativa Veterinaria) che per l’altrettanto lungo lavoro di veterinario nell’ambulatorio privato di via Madonnina a Cesena, dove ha accolto molte generazioni di animali domestici e non solo.

Rodingo Usberti
Rodingo Usberti

Usberti è stato travolto sulle strisce pedonali intorno alle 18,15 di martedì in località San Colombano, nel comune di Meldola. Aveva parcheggiato l’auto poco distante e si apprestava ad entrare in una pizzeria quando, presumibilmente a causa della pioggia che rendeva scarsa la visibilità, un’auto guidata da uno sconosciuto lo ha centrato in pieno.

A riconoscerlo ha contribuito il sindaco di Civitella di Romagna Claudio Milandri avvisato dell’incidente da parte di una collaboratrice. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri. Soccorso e ricoverato al Bufalini, è stato posto in terapia intensiva. Ha riportato infatti gravi fratture al volto e alla testa.

Nessuna notizia finora dell’investitore, anche se la famiglia, che ha avuto notizia dell’incidente dopo due ore dal fatto, ha attivato un largo tam tam per identificarlo. Improbabile peraltro che non si sia accorto dell’impatto, Usberti ha una figura imponente e la collisione non deve essere stata insignificante. Sull’incidente stanno indagando i carabinieri di Meldola che hanno effettuato i primi rilievi. In pensione da poco più di due anni Usberti si trovava in quella località poiché, dando seguito al suo amore per gli animali che 40 anni fa lo aveva guidato a scegliere la sua professione, ha poco distante ha una stalla e uno stazzo con capre e pecore che, proprio in questo periodo, hanno gli agnellini che visita ogni giorno.

Mentre attendono notizie di un miglioramento delle sue condizioni, la famiglia e gli inquirenti stanno cercando di dare una identità all’investitore e chiedono la collaborazione di eventuali testimoni.