"Insoluti da riscuotere, va meglio"

M5S: "Il Comune sta adottando le procedure suggerite da noi"

Il M5S di Cesena ha presentato un’interpellanza sul tema insoluti, cioé i crediti del comune non riscossi. "In ballo – afferma il M5S cesenate - c’è una montagna di denaro che il comune non riesce a riscuotere (ad oggi circa 35 milioni di euro su un bilancio di circa 105), e ciò preclude l’utilizzo di una parte del bilancio per azioni necessarie come i lavori su strade e scuole"

"L’assessore al bilancio del comune di Cesena Acerbi – prosegue il m%S , ha esordito riaffermando la bontà della nostra mozione del 2019 che prevede aggiornamenti periodici sull’andamento della situazione e dei risultati ottenuti. Ha poiinformato il consiglio che per la particolare situazione Covid e per le conseguenti disposizioni nazionali, molte azioni di riscossione non sono riuscite ad entrare nella fase attuativa. Ciò nonostante il nuovo modo di affrontare l’argomento ha dato vita a strumenti che hanno già ottenuto ottimi segnali e non tarderanno a dare buoni frutti.

"Fra questi – aggiunge il movimento -l’istituzione di un ufficio unico per le riscossioni con dotazione di personale dedicato che già incrementando di molto l’invio delle lettere di segnalazione ha ottenuto risposte positive fino al 40% in più della situazione precedente. È Stato inoltre predisposto un regolamento generale unico delle entrate e riscossioni, sono stai recepiti gli accertamenti esecutivi per accelerare i tempi di recupero del credito tramite la legge del 2020 e la gara per un nuovo ente riscossore aggiudicata a metà aprile 2022 con un business plan che prevede oltre il doppio delle riscossioni fin qui ottenute fa intravedere un futuro più roseo. Le principali voci all’interno del capitolo insoluti sono: multe stradali 14,6 milioni di euro, Tari sei milioni, Imu 2,3".